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La crema inglese è una preparazione dolce che ha radici storiche profonde, risalenti al XVII secolo. Sebbene il suo nome suggerisca un’origine britannica, è in Francia che ha trovato una sua celebrità. Questa salsa, a base di latte, zucchero e tuorli d’uovo, è aromatizzata con vaniglia e ha conquistato i palati di tutto il mondo. La sua consistenza leggera e vellutata la rende un accompagnamento ideale per dolci e frutta, ma anche un ingrediente versatile in pasticceria.
Realizzare la crema inglese richiede attenzione e precisione. Il processo inizia con la preparazione degli ingredienti: è fondamentale utilizzare tuorli freschi e latte di alta qualità. La coagulazione avviene quando il calore attiva le proteine nei tuorli, creando una rete che addensa la crema. È importante cuocere a fuoco lento, mescolando costantemente per evitare che la crema si attacchi o si formino grumi. La temperatura ideale per la cottura è di circa 80 gradi Celsius.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata, la crema può essere filtrata per eliminare eventuali residui e poi raffreddata in frigorifero.
È essenziale non confondere la crema inglese con la crema pasticcera. Mentre la prima è una salsa liquida, la seconda ha una consistenza più densa, ottenuta grazie all’aggiunta di amido. La crema pasticcera è comunemente utilizzata come ripieno per dolci, torte e bignè, mentre la crema inglese è spesso servita come accompagnamento o base per altre preparazioni.
Entrambe le creme sono parte integrante della tradizione dolciaria europea, ma ognuna ha le sue peculiarità e utilizzi.
La crema inglese può essere personalizzata in vari modi. Per un aroma extra, si può aggiungere la scorza di limone durante la fase di infusione del latte. Inoltre, è possibile prepararla in anticipo e conservarla in frigorifero per un paio di giorni. Prima di servirla, è consigliabile mescolarla bene per ridarle ariosità e, se necessario, riscaldarla dolcemente.
Se si dovessero formare grumi, è possibile filtrarla attraverso un colino a maglia fine, anche se questo potrebbe renderla più liquida. Un trucco per evitare la coagulazione delle uova è l’aggiunta di un cucchiaio di amido di mais ai tuorli prima di montarli.