La birra Bombeer di Bobo Vieri: un business in difficoltà

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Un debutto promettente ma una realtà difficile

La birra Bombeer, lanciata da Bobo Vieri nell’agosto 2020, ha attirato l’attenzione grazie al suo fondatore, un ex calciatore di fama. Tuttavia, i recenti bilanci mostrano una realtà ben diversa. Nel 2023, i ricavi sono scesi a 450 mila euro, rispetto ai 505 mila euro dell’anno precedente, e l’utile si è ridotto a soli 1400 euro. Questi numeri evidenziano una crisi che potrebbe mettere in discussione la sostenibilità del marchio.

Debiti e liquidità: un quadro preoccupante

La situazione finanziaria di Bombeer è ulteriormente complicata da un debito che sfiora i 500 mila euro. Con una liquidità di appena 124 mila euro e un patrimonio netto di 53 mila euro, la birra di Vieri si trova in una posizione delicata. Questi dati sollevano interrogativi sulla capacità dell’azienda di affrontare le sfide del mercato e di competere con altri marchi più affermati.

Il contesto del mercato delle birre

Il mercato delle birre artigianali è in continua evoluzione e la concorrenza è agguerrita. Marchi come Messi con il suo vino e Hamilton con la tequila hanno dimostrato che gli sportivi possono avere successo anche nel settore degli alcolici. Tuttavia, la storia di Bombeer mette in luce le difficoltà che possono sorgere quando un marchio non riesce a mantenere la propria posizione. La birra ha anche affrontato controversie, come l’associazione con la ‘Ndrangheta, che ha danneggiato la sua reputazione.

Le prospettive future di Bombeer

Nonostante le difficoltà, ci sono opportunità per la birra Bombeer di riprendersi. Un’analisi approfondita del mercato potrebbe rivelare nicchie in cui il marchio può prosperare. Investimenti in marketing e strategie di branding potrebbero aiutare a rilanciare l’immagine della birra. Inoltre, collaborazioni con eventi sportivi o promozioni mirate potrebbero attrarre nuovi clienti e aumentare la visibilità del prodotto.

In sintesi, la birra Bombeer di Bobo Vieri si trova in un momento critico.

Con un attento ripensamento delle strategie e un focus sulle opportunità di mercato, potrebbe ancora avere la possibilità di risollevarsi e affermarsi nel competitivo mondo delle birre artigianali.