Il pancarré: storia, utilizzi e ricette sfiziose in cucina

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Origini del pancarré: una storia torinese

Il pancarré, noto anche come pane in cassetta o pane da toast, è un ingrediente fondamentale in molte cucine. La sua origine è spesso fraintesa, poiché molti credono che sia stato inventato negli Stati Uniti. In realtà, la sua storia affonda le radici a Torino, dove secondo la leggenda, fu creato nel XIX secolo come una sorta di beffa nei confronti dell’ultimo boia della città, Piero Pantoni. Questo pane, dalla forma rettangolare e dalla consistenza morbida, è diventato un simbolo di versatilità in cucina.

Utilizzi del pancarré in cucina

Il pancarré è un ingrediente estremamente versatile, perfetto per preparare una vasta gamma di piatti. La preparazione più famosa è senza dubbio il tramezzino, un panino farcito che può essere personalizzato con una varietà di ingredienti, dalle verdure ai salumi, dai formaggi alle salse. Ma le possibilità non si fermano qui: il pancarré può essere utilizzato anche per preparare crostini, bruschette, o come base per deliziosi toast.

Inoltre, è ideale per creare dolci come il pudding di pane, un dessert semplice ma ricco di sapore.

Ricette sfiziose con il pancarré

Per sfruttare al meglio questo ingrediente, ecco alcune ricette facili e veloci da provare. Una delle più semplici è il toast caprese: basta farcire due fette di pancarré con mozzarella, pomodoro e basilico, e tostarle fino a doratura. Un’altra idea è il tramezzino con tonno e maionese: un classico che non delude mai.

Per un’opzione dolce, prova il pudding di pane: mescola il pancarré con latte, uova, zucchero e vaniglia, cuocendo il tutto in forno fino a ottenere una consistenza cremosa.

In conclusione, il pancarré è un ingrediente che merita di essere riscoperto e valorizzato in cucina. La sua storia affascinante e la sua versatilità lo rendono un alleato prezioso per chi ama sperimentare con le ricette. Non resta che mettersi ai fornelli e dare libero sfogo alla propria creatività culinaria!