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Il ristorante El Poblet, celebre per la sua cucina innovativa e premiato con due stelle Michelin, è stato gravemente danneggiato dall’alluvione che ha colpito Valencia. Lo chef Quique Dacosta ha condiviso la notizia sui social media, esprimendo il dolore per la perdita della sua creazione. “Siamo collassati. Ma siamo vivi”, ha dichiarato, sottolineando la resilienza del suo team nonostante la catastrofe.
El Poblet non era solo un ristorante, ma un vero e proprio progetto d’amore per Dacosta, che ha dedicato anni alla sua crescita e sviluppo.
Situato nel parco naturale dell’Albufera, il ristorante era noto per la sua fusione di cucina moderna e tradizionale valenciana, con un’attenzione particolare agli ingredienti locali, in particolare agli agrumi. I clienti potevano scegliere tra due tasting menu, ciascuno progettato per offrire un’esperienza unica della gastronomia locale.
La recente alluvione ha messo in evidenza non solo i danni materiali, ma anche le sfide più ampie legate al cambiamento climatico e alla gestione delle infrastrutture.
La situazione è aggravata da scelte politiche discutibili che hanno reso le città più vulnerabili a eventi climatici estremi. Mentre i soccorsi continuano, la comunità gastronomica si unisce per supportare Dacosta e il suo team, dimostrando solidarietà in un momento di crisi.
In risposta alla tragedia, chef e ristoratori da tutto il mondo hanno espresso il loro sostegno. Davide Oldani, noto chef italiano, ha dedicato un pensiero al collega spagnolo, evidenziando l’importanza di unirsi in questo momento difficile.
“Un dramma che non ci può lasciare indifferenti… Troppe vite perse e troppa vita persa. Aiutiamoli!” ha scritto, sottolineando la necessità di unire le forze per affrontare le conseguenze di questa calamità.