Scopri i migliori oli extravergine d'Italia del 2025, simbolo di qualità e sostenibilità.
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Nel panorama dell’olio extravergine d’oliva, l’Italia si distingue per la sua straordinaria varietà e qualità. La Guida agli Extravergini 2025 di Slow Food ha recentemente premiato 47 aziende olivicole, selezionate tra le migliori del paese. Queste aziende, distribuite in 17 regioni, rappresentano l’impegno verso una produzione sostenibile e di alta qualità, in linea con i valori del movimento Slow Food, che promuove un cibo buono, pulito e giusto.
Nonostante le sfide poste dalla crisi climatica, che ha portato a una riduzione del raccolto del 32% rispetto all’anno precedente, la qualità dell’olio extravergine italiano continua a migliorare. La Guida ha recensito quasi 830 aziende, evidenziando l’importanza della sostenibilità e delle tecniche innovative, anche nelle piccole produzioni. Queste pratiche non solo garantiscono un olio di alta qualità, ma favoriscono anche la biodiversità, un aspetto cruciale per il futuro dell’olivicoltura.
La Guida agli Extravergini 2025 si distingue per la sua selezione di aziende virtuose, escludendo quelle che adottano pratiche di olivicoltura superintensiva. Questo approccio è fondamentale per preservare le varietà autoctone e garantire una produzione rispettosa dell’ambiente. Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, sottolinea che le guide non si limitano a valutare la bontà dei prodotti, ma valorizzano anche il lavoro e le storie delle persone dietro di essi.
Per celebrare l’uscita della Guida agli Extravergini 2025, si terrà un evento speciale ad Ascoli Piceno l’11 e il 12 aprile. Durante questa manifestazione, i visitatori potranno partecipare a banchi d’assaggio, Laboratori del Gusto e cene a tema nelle osterie locali. Un’opportunità unica per scoprire e apprezzare la ricchezza dell’olio extravergine italiano e le storie delle aziende che lo producono.