Giornata mondiale dell’Olivo: celebrazione e benefici dell’olio extravergine

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Un patrimonio culturale e nutrizionale

Il 26 novembre segna la Giornata mondiale dell’Olivo, un evento istituito dall’Unesco nel 2019 per celebrare l’importanza di questo albero, simbolo della cultura mediterranea. L’olio extravergine di oliva, prodotto principale derivato dall’oliva, è riconosciuto come uno dei pilastri della dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità. Questo “oro liquido” non è solo un condimento, ma un alimento ricco di storia e tradizione, che offre numerosi benefici per la salute.

Le proprietà dell’olio extravergine di oliva

Secondo esperti come Sara Farnetti, specialista in medicina interna, l’olio extravergine di oliva è considerato un alimento funzionale grazie ai suoi effetti positivi sulla salute. A differenza di altri oli vegetali, l’olio extravergine è ottenuto tramite spremitura meccanica delle olive, preservando così le sue proprietà organolettiche. Questo olio è ricco di antiossidanti, vitamine e acidi grassi essenziali, che contribuiscono a contrastare l’invecchiamento e a migliorare la salute cardiovascolare.

Olio extravergine biologico vs convenzionale

Un aspetto fondamentale è la differenza tra l’olio extravergine biologico e quello convenzionale. L’olio biologico, infatti, non contiene residui di sostanze chimiche utilizzate in agricoltura, mantenendo intatte le sue proprietà benefiche. Questo è particolarmente importante per chi cerca un prodotto sano e naturale. La varietà delle cultivar italiane è un altro motivo per cui l’olio extravergine italiano è considerato tra i migliori al mondo, superando le produzioni di altri paesi come Spagna e Grecia.

Consumo e benefici per la salute

Non ci sono controindicazioni all’uso dell’olio extravergine di oliva, anzi, è consigliato un consumo quotidiano. È ideale per condire insalate e piatti cotti, poiché le sue proprietà antiossidanti si attivano anche in cottura, proteggendo i nutrienti degli alimenti. Inoltre, l’olio extravergine è particolarmente indicato per i bambini, grazie alla sua composizione simile a quella del latte materno, essenziale per una crescita sana.

Un alleato nella cucina quotidiana

Incorporare l’olio extravergine di oliva nella dieta quotidiana non solo migliora il sapore dei piatti, ma è anche fondamentale per l’assorbimento delle vitamine liposolubili. Un pasto privo di grassi può compromettere l’assimilazione di nutrienti essenziali. Pertanto, è consigliabile utilizzarlo a crudo o in cottura per massimizzare i benefici nutrizionali. La pratica di consumare un cucchiaio di olio a digiuno è in crescita, ma è più vantaggioso integrarlo nei pasti per un effetto saziante e nutriente.

Olio extravergine e gestione del peso

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’olio extravergine di oliva non fa ingrassare se consumato in modo equilibrato. La chiave è comprendere l’importanza di un’alimentazione bilanciata, dove i grassi sani aiutano a controllare i livelli di glicemia e a prevenire picchi insulinici. Questo è particolarmente utile per chi soffre di diabete, dove la gestione dell’assunzione di carboidrati è cruciale.