Scopri come la Francescana Family ha rivoluzionato la cucina italiana in 30 anni.
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La Francescana Family, fondata da Massimo Bottura, celebra quest’anno i suoi 30 anni di attività, un traguardo che rappresenta non solo un percorso personale, ma anche un’evoluzione della cucina italiana. Da un piccolo ristorante a Modena, l’Osteria Francescana, Bottura ha saputo costruire un impero gastronomico che abbraccia diverse culture e tradizioni culinarie. La sua visione ha portato a una rete di ristoranti che non solo servono piatti deliziosi, ma raccontano anche storie di inclusività e innovazione.
In Italia, la gestione di un gruppo di ristoranti indipendenti può essere una sfida. Bottura ha scelto di creare una vera e propria famiglia, dove i collaboratori non sono solo dipendenti, ma parte integrante di un progetto più ampio. Questo approccio ha permesso di attrarre talenti da tutto il mondo, come cuochi giapponesi, messicani e canadesi, che portano nuove idee e tecniche nella cucina italiana.
La Francescana Family è un esempio di come la diversità possa arricchire l’esperienza gastronomica, creando un dialogo tra tradizione e modernità.
Il nuovo menù presentato a Identità Golose 2025, intitolato “Miseria e Nobiltà”, rappresenta perfettamente la filosofia di Bottura. La cucina italiana è vista come un’espressione della vita e della cultura del Paese, dove ogni piatto racconta una storia. Bottura sottolinea l’importanza di non dimenticare mai l’obiettivo principale di un cuoco: preparare cibo buono.
Questo concetto di equilibrio tra tradizione e innovazione è ciò che rende la Francescana Family unica nel panorama gastronomico mondiale.
Massimo Bottura ha una visione chiara per il futuro della sua famiglia gastronomica. “Il futuro non è un luogo, ma uno stato d’animo”, afferma, invitando tutti a immaginare e costruire un domani migliore. La Francescana Family non è solo un marchio, ma un movimento che promuove la creatività e la passione per la cucina.
Con progetti sociali come Food For Soul, Bottura dimostra che la gastronomia può essere un veicolo di cambiamento e inclusione, portando avanti un messaggio di speranza e solidarietà.