Scopri l'Erbazzone, la deliziosa torta salata emiliana da gustare.
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L’erbazzone è una torta salata che affonda le radici nella tradizione contadina dell’Emilia Romagna, in particolare nella provincia di Reggio Emilia. Questo piatto, noto anche come scarpazzone, ha origini medievali e rappresenta un simbolo della cucina rustica emiliana. La sua preparazione è semplice e richiede ingredienti genuini, riflettendo la cultura gastronomica della regione.
La base dell’erbazzone è una pasta non lievitata, preparata con farina, acqua e strutto.
Tuttavia, per chi preferisce, è possibile sostituire lo strutto con burro o olio. Il ripieno è composto principalmente da bietole, ma può essere variato con spinaci o erbe selvatiche, e spesso arricchito con pancetta per un sapore ancora più intenso. La preparazione richiede un po’ di manualità, ma il risultato finale è una torta salata dal gusto avvolgente e soddisfacente.
Per preparare l’erbazzone, iniziate impastando circa 400 g di farina con 200 g di acqua tiepida, un pizzico di sale e 50 g di strutto fino a ottenere un panetto morbido.
Lasciate riposare l’impasto mentre preparate il ripieno. Lessate le bietole in poca acqua salata per circa 15 minuti, poi scolatele, strizzatele e tritatele. In una padella, rosolate cipollotti, pancetta e prezzemolo con aglio, quindi unite le bietole e il Parmigiano Reggiano grattugiato. Mescolate bene per ottenere un ripieno omogeneo.
Stendete 2/3 della pasta e foderate una teglia unta, lasciando debordare i bordi. Riempite con il ripieno e coprite con la pasta rimanente, sigillando bene i bordi.
Bucherellate la superficie e ungetela con un pezzetto di strutto. Cuocete in forno preriscaldato a 200 °C per circa 30 minuti, fino a doratura. Servite l’erbazzone caldo o a temperatura ambiente, accompagnato da un buon vino rosso locale per un’esperienza gastronomica completa.