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I dolci vegan sono solitamente il piatto che incuriosisce di più ed i più ricercati degli ultimi tempi, ecco allora Dolci di Natale vegani: 20 ricette.
Molti sono convinti che non si possono preparare dolci buoni senza latte, burro ed uova. In realtà, al posto del latte vaccino basta usare un latte vegetale come quelli di soia, di riso o d’avena, al posto del burro si usa l’olio o la margarina. Le uova non servono , ad eccezione che nei dolci che si basano solo sulle uova, perché basta cambiare la proporzione degli ingredienti per poterne fare a meno, o in alcuni casi usare maizena, o una banana schiacciata, o altri ingredienti che servono a dare consistenza.
Quel che è certo è che i dolci vegan sono deliziosi, che non hanno nulla da invidiare a quelli non vegan e sono anche più leggeri, provare per credere scegliendo tra Dolci di Natale vegani: 20 ricette.
Il Natale si avvicina, e come ogni festività che si rispetti non si può non pensare alle pietanze da gustare nel corso delle varie cene e pranzi di famiglia. La tradizione la fa da padrona, ma per dare un tocco di novità perché non introdurre qualche piatto della cucina vegana? Se rinunciare a cotechino e tortellini sembra impossibile, si può puntare sui dolci.
La scelta vegan, infatti, può rivelarsi utile sia per il palato che per la mente, oltre che per la linea, aiutando a risparmiare qualche caloria all’interno di banchetti molto ricchi. In più la scelta di ingredienti a base vegetale permette di far gustare degli ottimi dolci anche a chi soffre di fastidiose intolleranze alimentari.
Ecco la lista dei dolci di Natale vegani: 20 ricette.
Questi biscotti di Natale vegani sono l’ideale per dare un tocco di colore ed allegria alle feste natalizie, ma strizzando l’occhio alla leggerezza.
I biscotti di Natale vegani possono anche essere utilizzati come gustose decorazioni natalizie, basta fare un buco prima di metterli in forno ed inserendo poi un nastrino in raso rosso o con decorazione natalizia.
Ricetta completa: Biscotti di Natale vegani
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La crostata di frutta secca è un dolce veramente squisito e perfetto per il Natale.
I profumi ed i sapori sono quelli tipici natalizi, come la frutta secca, l’uvetta ed il cioccolato. Il delizioso ripieno è fatto di mandorle, uvetta, mandorle, biscotti e gocce di cioccolato, legati insieme dal una delicata marmellata di albicocche. La crostata di frutta secca è un dolce cremoso e croccante grazie alla presenza della frutta secca e del sapore speziato, con una pasta frolla molto più leggera di quella tradizionale, dedicata ai palati più sofisticati.
Ricetta completa: Crostata di frutta secca
Lo zuccotto è un dolce tipico della cucina fiorentina, inventato da Bernardo Buontalenti per uno dei tanti banchetti tenuti dalla famiglia dei Medici, ma questo è lo zuccotto bianco Natale in versione vegana.
Inizialmente lo zuccotto veniva chiamato ” Elmo di Caterina” e gli ingredienti per la farcitura interna erano la ricotta, i granelli di cacao e la scorza di agrumi, mentre il rivestimento esterno prevedeva una gran quantità di alchermes, che gli conferiva il classico colore rosso acceso. Oggi le ricette per preparare lo zuccotto sono tante, questa dello zuccotto bianco Natale è la versione vegana, con tanta panna montata, banane e gocce di cioccolato.
La ricetta è abbastanza lunga, poiché bisogna prima preparare la crema pasticcera, poi il pan di spagna, poi montare la panna e dopo aver assemblato i vari composti, lo zuccotto va posto in frigo a riposare per 6 ore. Tuttavia se si programma la ricetta, si può tranquillamente realizzare, occorre solo un pò di tempo.
Ricetta completa: Zuccotto bianco Natale
La bontà del cioccolato unita ai muesli rende irresistibile i ciocco alberelli, dolce che rappresenta un’ottima alternativa ai classici biscotti e che non poteva non essere tra Dolci di Natale vegani: 20 ricette.
L’abete, si sa, assieme al Presepe, è uno dei simboli del Natale, tanto caro ai bambini perché è proprio sotto di esso che il buon Babbo Natale notte tempo, lascia loro tanti doni. E quindi perché non portare un pò di allegria alla tavola di Natale con questi deliziosi ciocco alberelli, semplici da realizzare ma di grande effetto. I ciocco alberelli sono dolci monoporzione realizzati con cioccolato fondente e muesli croccante, tagliati a forma di alberelli di Natale e decorati con lo zucchero a velo o come si desidera.
Nella foto il tronco dell’albero è stato realizzato con una cannuccia, ma si possono utilizzare anche i bastoncini di legno.
Ricetta completa: Ciocco alberelli
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L’apple crumble vegano o crumble di mele è un dolce di origine inglese, molto semplice da realizzare e nato nel corso della seconda guerra mondiale ed è un dolce croccante sopra e morbido sotto.
La ricetta originale prevede mele tagliate a tocchetti e ricoperte da un composto di farina, burro e zucchero che in cottura diventa croccante e a briciole, appunto crumble in inglese. Alcune versione dell’apple crumble prevedono che il dolce venga arricchito con la frutta secca, come pistacchi, mandorle, nocciole e pinoli. L’apple crumble vegano è un dessert molto sfizioso che per i più golosi può essere servito anche con un pò di panna montata vegana o con una pallina di gelato di soia alla vaniglia.
Il profumo dell’apple crumble è davvero unico, grazie alla cannella e alle mele. Questa ricetta dell’apple crumble in versione vegana è una ricetta facile e veloce e che consente di realizzare un dessert vegano profumato, goloso e sostanzioso.
Ricetta completa: Apple crumble vegano
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Il pupazzo di neve vegano è un dolce facilissimo e simpaticissimo, da preparare soprattutto se ci sono come ospiti a cena dei bambini.
Il pupazzo di neve vegano può essere utilizzato anche per decorare la tavola o come segnaposto o servirlo a fine pasto come sorpresa per il dessert. Il pupazzo di neve vegano è composto da mandorle tostate, uvetta passa e farina di cocco. Il suo bel nasino è fatto con un pezzettino di carota, i suoi occhi con 2 gocce di cioccolato fondente e la sua sciarpa è ricavata con un fiocchetto rosso di raso o della fantasia che si desidera, purché natalizia. Ecco quindi un dolce che farà la gioia dei più piccini, ma siamo sicuri che questo bontà a base di cocco, cioccolato e frutta secca non scontenterà nemmeno i più grandi.
Ricetta completa: Pupazzo di neve vegano
Le scorzette di arancia candite al cioccolato sono un dolce semplicissimo e tradizionalissimo. La bontà di questo dolce risiede forse, proprio nella sua semplicità. Dall’incontro di arance candite e cioccolato fondente nasce l’estasi del gusto. Le scorzette di arance candite al cioccolato sono dei dolcetti tipici natalizi preparati con la buccia d’arancia tagliata a striscioline sottili, perfetti da gustare a fine a pasto, così da offrire agli ospiti una piacevole e fresca nota agli agrumi finale. Le scorzette di arancia candite possono essere servite agli ospiti per le feste, accompagnate magari ad una morbida mousse o ad una fetta di torta. Le scorzette possono anche presentarle in un barattolo trasparente, magari da regalare o su un elegante vassoio, di sicuro andranno a ruba molto velocemente!
Ricetta completa: Scorzette di arancia candite al cioccolato
L’inverno ci regala un frutto dalle mille risorse come la castagna, utilizziamolo allora per preparare la mousse vegana di castagne, un dessert morbido e soffice, dove la castagna, il cacao e la panna di soia si incontrano per dar vita ad una ricetta davvero deliziosa. La mousse vegana di castagne è molto comoda da preparare e può essere servita sia a fine pranzo che alla fine di una cena più importante con parenti ed amici. La mousse vegana di castagne è un dessert cremoso e delicato, nonché uno dei dolci al cucchiaio più famosi ed ordinati nei ristoranti. La preparazione della mousse, prevede pochi passaggi e la presentazione nei graziosi bicchierini la rende perfetta da servire per concludere una cena di Natale con i parenti. Date libero sfogo alla fantasia per la decorazione della mousse, così da conquistare palato ed occhi dei vostri ospiti in un colpo solo!
Ricetta completa: Mousse vegana di castagne
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Il budino vegano pere e cioccolato è un dolce delizioso e molto delicato. L’accostamento delle pere con il cioccolato è senza dubbio uno dei più golosi ed apprezzati, anche dai bambini. Utilizzando il latte di riso si può ottenere un’ottima versione vegane del classico budino pere e cioccolato. Tra gli ingredienti del budino oltre al cacao ed alle pere, troviamo il latte di riso, lo zucchero integrale di canna ed una manciata di noci sgusciate. Con un pò di fantasia il budino vegano pere e cioccolato può essere decorato in tanti modi diversi.
Ricetta completa: Budino vegano pere e cioccolato
I pasticcini natalizi vegani di marzapane, sono perfetti per esaltare il clima natalizio. Mandorle, cioccolato e zucchero di canna creano un mix perfetto per i palati degli amici vegani. Il marzapane è una base dolciaria costituita da pasta di mandorle finemente tritata ed amalgamata con albume di uovo e zucchero. Il nome marzapane deriva da Marci panis, ovvero pane di San Marco, poiché i Veneziani erano monopolisti assoluti di questa preparazione dolciaria e lo commerciavano su tutti i mercati dell’Europa settentrionale. Lo vendevano a pani contrassegnati con il Leone di San Marco. Oggi è famoso il marzapane prodotto in Sicilia e chiamato Frutta di Martorana, riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale italiano e tradizionalmente preparato per la commemorazione dei Defunti. In questa ricetta dei pasticcini natalizi vegani non vengono ovviamente utilizzati ingredienti di origine animale.
Ricetta completa: Pasticcini natalizi vegani di marzapane
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I caratteristici e soffici dolcetti americani o inglesi in versione vegan per questa profumata ricetta dei Muffin vegani alla cannella. L’origine di questi simpatici dolcetti dalle mille e più versioni, ancora oggi è del tutto incerta. Per quel che riguarda il nome alcuni sostengono che derivi da moufflet, una parola francese che si riferisce a un tipo di pane molto soffice, altri invece affermano che la parola muffin derivi da quella tedesca, muffe, nome di una specie di torta. Quello che è certo che è i muffin, sono di due tipi, uno americano creato intorno al 1800 ed uno inglese creato nel X o XI secolo in Galles. La differenza tra i due è che, entrambi possono essere sia dolci che salati, ma i muffin americani si preparano con il lievito chimico in polvere, mentre quelli inglesi inglesi sono preparati con lievito madre o di birra. Niente a che vedere con i Muffin vegani alla cannella, che grazie alla presenza del miele e della cannella esaltano i sapori dolci, profumando tutta la casa durante il periodo natalizio.
Nello strudel vegano la pasta sfoglia è rigorosamente fatta senza il burro. Forse non tutti sanno che lo strudel, il dolce tipico del Trentino Alto Adige, ha origini turche. Nel XVII secolo i Turchi, durante il loro dominio ungherese, preparavano un dolce di mele molto simile al nostro strudel, che si chiama baklava. La ricetta venne trasformata dagli ungheresi nell’attuale strudel, che venne poi diffuso in Austria, che durante il suo dominio nel Nord Italia, ci fece conoscere questo delizioso quanto profumato dolce. Ora il Trentino Alto Adige è il protagonista indiscusso nonché depositario dei segreti per preparare uno strudel perfetto. L’unica cosa certa è che il ripieno dello strudel si prepara con le mele, ingrediente fondamentale, accompagnato da uvetta, pinoli e cannella e che le mele da utilizzare sono le renette. Questo per quel che riguarda la ricetta originale, ma qui noi vediamo la versione dello strudel vegano, con ingredienti ovviamente non di origine animale e preparato utilizzando latte di soia, margarina vegetale ed ovviamente mele renette.
Ricetta completa: Strudel vegano
Assieme al panettone ed al pandoro sono i veri dolci di Natale, stiamo parlando del torrone, ecco la ricetta del torrone mandorle e pistacchi in versione vegana. In questa ricetta il torrone mandarle e pistacchi è preparato senza uova ed ha tra gli ingredienti malto di riso, soia, cannella e frutta secca. Molti sono i tipi di torrone, ma le varietà più comuni sono il torrone morbido e quello duro. La differenza tra i due torroni si deve prima di tutto al diverso grado di cottura, che nel torrone duro o friabile è nettamente superiore a quella per il torrone tenero, si parla infatti di 12 ore di cottura. La cottura invece del torrone tenero non supera quasi mai le 2 ore, questo comporta un’umidità dell’impasto maggiore e di conseguenza un impasto più tenero. Oltre alla cottura ci sono poi i torroni mandorlati e quelli nocciolati e molte altre varietà, ma ora occupiamoci del torrore mandorle e pistacchi vegano.
Ricetta completa: Torrone mandorle e pistacchi
I mustaccioli napoletani sono dei biscotti dolci natalizi tipici delle regioni del Sud Italia. Esistono diverse varianti e di solito questi deliziosi dolcetti vengono cucinati proprio nei giorni di festa. Di solito assieme ai mustaccioli si preparano i roccocò e gli struffoli per un natale dolcissimo e profumatissimo. I mustaccioli napoletani sono ricoperti da una glassa di cioccolato ed all’interno hanno una morbida pasta fatta di miele e frutta candita. Quella dei mustaccioli è una preparazione propria della tradizione natalizia napoletana e sono un dolce già vegano, senza la necessità di eventuali eventuali modifiche. Cioccolato, frutta candita e frutta secca sono gli ingredienti principali di questo delizioso dolce, la ricetta originale vuole che i mustaccioli napoletani abbiano forma romboidale e non devono superare i 12 cm. Ma negli ultimi anni si è diffusa una versione mignon dei mustaccioli di appena 6 cm.
Ricetta completa: Mustaccioli napoletani
Gli omini di pandizenzero vegani sono i simpatici biscotti tipici delle tradizione anglosassone, che si preparano sotto il periodo natalizio per essere. Di solito gli omini di pan di zenzero vegani vengono appesi all’albero di Natale o sistemati in apposite scatole per essere regalati. In inglese il loro nome è gingerbread cookies e oltre alla forma dei classici omini possono avere le sagome più svariate, stelle, casette, campane e più in generale soggetti natalizi. Ma la forma che più li contraddistingue è certamente quella dell’omino, diventato ancora più famoso grazie al film di animazione Shrek.
Ricetta completa: Omini di pan di zenzero vegani
Il panforte vegano, è un dolce tipico del periodo natalizio ed ha origini molto antiche. Sembra che le prime ricette di Panforte risalgono addirittura all’anno Mille, periodo in cui il Panforte veniva chiamato Pane Natalizio. La preparazione di questo dolce avveniva per mano degli speziali, i farmacisti dell’epoca per intenderci, ed era destinato esclusivamente ai nobili ed al clero, poiché conteneva arancia, cedro, melone, mandorle, droghe e spezie molto costose per quei tempi. La ricetta rimase invariata fino al 1879, anno in cui la regina Margherita si recò in visita a Siena e preparò un Panforte senza la concia di melone, ma con una copertura di zucchero vanigliato anziché di pepe nero, diventò così il Panforte Margherita, nome con il quale ancora oggi questo dolce è famoso e commercializzato. Nel maggio del 2013 il Panforte di Siena ha ottenuto la certificazione IGP (indicazione geografica protetta).
Ricetta completa: Panforte vegano
Il panpepato vegano è un dolce dalla simpatica forma tondeggiante, tipico delle città di Terni e Ferrara. E’ composto da diversi ingredienti come; mandorle, nocciole, pinoli, pepe, cannella, noce moscata, arancia e cedro candito ed uva passa. Tutti questi ingredienti vengono poi impastati con cacao, caffè, cioccolato, liquore, miele, farina o mosto cotto d’uva. Il panpepato vegano viene poi cotto al forno e mangiato durante le festività natalizie. Nelle zone di origine del dolce di solito, il panpepato si regala assieme ad un rametto di vischio.
Ricetta completa: Panpepato vegano
Tra i Dolci di Natale vegani: 20 ricette, non poteva mancare uno dei padroni delle feste natalizie in versione vegan, il Panettone vegano, preparato con il latte di riso. Il panettone ha origini milanesi e si ottiene da un impasto lievitato a base di acqua, farina, burro, tuorlo, al quale si aggiungono la frutta candita, le scorzette di arancio e cedro in parti uguali e l’uvetta. A Milano fino al 1900 erano in moltissimi tra fornai e pasticceri a produrre il panettone, oggi però le grandi ditte industriali di panettoni sono dislocate in tutta Italia, mentre a Milano rimangono ancora tanti artigiani che producono un panettone secondo la ricetta tradizionale. Oggi il panettone è un dolce tipico italiano tutelato dal 2005 da un disciplinare, che ne specifica gli ingredienti e le percentuali minime per poter essere definito tale. In questa ricetta del panettone vegano non si utilizzano ingredienti di origine animale.
Ricetta completa: Panettone vegano
Si contende lo scettro del re dei dolci di natale con il Panettone, spesso incontra i gusti e le simpatie dei bambini e degli adulti che non amano particolarmente canditi ed uvetta, stiamo parlando del Pandoro vegano. Questa è la ricetta di uno dei dolci più famosi ed amati del periodo Natalizio in versione vegan, senza uova né latte, nulla da invidiare alla ricetta tradizionale. Il pandoro è un tipico dolce di Verona, la pasta è soffice e di colore dorato, per la presenza delle uova e profuma di vaniglia. La ricetta sembra derivi anche dal “pane de oro” che veniva servito intorno al XIII secolo sulle tavole dei nobili veneziani. La nascita della ricetta moderna, risale all’Ottocento, come evoluzione del nadalin, dolce veronese che ha ottenuto il riconoscimento della De.Co solamente nel 2012. Il 14 ottobre 1894 Domenico Melegatti, fondatore dell’omonima industria dolciaria veronese, depositò all’ufficio brevetti un dolce morbido e dal caratteristico corpo a forma di stella a otto punte, opera dell’artista Angelo Dall’Oca Bianca, pittore impressionista.
Ricetta completa: Panettone vegano
E per finire in salute ecco come preparare il sorbetto di kiwi vegano, riproposto in una variante vegana in cui il limone si incontra con il kiwi. Il kiwi è un frutto di largo consumo ed ha tantissime proprietà benefiche, molto indicate per la salute. Possiede un contenuto alto di vitamina C, superiore addirittura al limone, all’arancia ed al peperone. Ma non solo: è ricco anche di potassio e vitamina E, Rame, ferro e vitamina C, che combinate insieme, conferiscono al kiwi caratteristiche antisettiche e antianemiche. Possiede anche un’azione rinfrescante, dissetante e diuretica, potenzia le difese immunitarie e protegge la parete vascolare.
Ricetta completa: Sorbetto di kiwi vegano