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In Toscana la Pasqua non è solamente il rito dello Scoppio del Carro nella piazza del Duomo di Firenze: le tradizioni più autentiche le ritroviamo in cucina, nei dolci tipici del periodo pasquale.
Ecco dieci idee di dolci di Pasqua toscani.
La festa simbolo della primavera è sicuramente la Pasqua, una ricorrenza religiosa molto sentita in tutta la Toscana che, come sempre succede, è festeggiata laicamente con un grande banchetto e con tanti dolci di Pasqua toscani.
Dal Medioevo e fino ad un secolo fa, in molte famiglie la Quaresima era osservata rigidamente e per tutti i quaranta giorni erano esclusi dai pasti, carni e derivati.
Neanche le uova erano permesse o meglio si poteva mangiare la chiara ma non il tuorlo, troppo ricco di grassi. Nelle famiglie contadine che allevavano galline, le uova si accumulavano per tutto il periodo ed è per questo motivo che per preparare i dolci pasquali erano utilizzate molte uova.
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Qui la ricetta completa.
Gli ingredienti sono semplici ma il sapore è indimenticabile, dovuto soprattutto alla lunga lievitazione. Qui la ricetta completa.
La sua antichissima origine è strettamente legata al mondo contadino e il termine deriva, probabilmente, dal grande numero di uova utilizzate, “schiacciate”, per la sua preparazione. Qui la ricetta completa.
Qui la ricetta completa.
La tradizione voleva che questo semplice dolce venisse preparato il Giovedì Santo e prima di essere consumato fosse benedetto. Molto noto in provincia di Firenze. Qui la ricetta completa.
I più piccoli di casa consumavano il corollo lanciandosi in un divertentissimo gioco; il corollo veniva legato al collo con un filo di lana grossa e si doveva dimostrare la propria abilità riuscendo a mangiarlo senza farlo cadere in terra. Qui la ricetta completa.
Il panettone toscano richiede lunghi periodi di lievitazione ma il risultato è davvero goloso. Qui la ricetta completa.
Questa personale versione è caratterizzata dalla presenza del succo e della scorza di clementine, e da mandorle a lamelle. Qui la ricetta completa.
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Sebbene la zona di diffusione di questa ricetta sia limitata ad una vallata divisa tra due province, ne esistono molte varianti. Ecco la versione del ciambellino di Rigomagno. Qui la ricetta completa.