Le feste di Pasqua sono sempre un’ottima occasione per la preparazione di prelibatezze culinarie e in modo particolare di dolci da consumare al termine del pasto.
Ogni regione italiana ha le sue specialità tipiche e proprio per questo motivo di seguito ci proponiamo di indicare i migliori dolci di Pasqua pugliesi, una regione che si è da sempre caratterizzata per un’ottima offerta culinaria.
Dolci di Pasqua pugliesi
Innanzitutto, dobbiamo precisare che accanto ai dolci tipici della tradizione pugliese non mancano ovviamente i consueti dolci pasquali rappresentati dalla colomba e dall’uovo di cioccolato.
Passando ai dolci che vengono realizzati in Puglia in occasione della festività della Pasqua, abbiamo i taralli dolci e le scarcelle.
I taralli
Si tratta di una ricetta molto semplice nella preparazione ma che non penalizza assolutamente il gusto diventando un ottimo fine pasto ma anche per iniziare la giornata regalandosi una colazione ricca di coccole.
Capiamo innanzitutto quali sono gli ingredienti necessari:
- 500 grammi di farina 00
- 10 grammi di lievito per dolci
- 6 uova
- scorza di limone
- 30 ml di grappa
- Iniziamo la preparazione disponendo la farina nella consueta forma a fontana sulla spianatoia e aggiungiamo all’interno un po’ di bicarbonato e la bustina di lievito.
- In una terrina a parte, sbattiamo le uova e uniamole delicatamente alla farina, aggiungendone anche la scorza di limone, la grappa e un pizzico di sale, iniziando a lavorare tutti gli ingredienti per amalgamarli bene.
- Per ottenere una buona consistenza del composto è fondamentale che sia lavorato a mano e per un buon periodo di tempo; a questo punto possiamo realizzare dei bastoncini di impasto che saranno poi uniti in modo da ottenere la forma tipica del tarallo.
- La ricetta tipica pugliese prevede quindi che i vari taralli siano passati per circa 2 minuti in acqua calda salata, quindi scolati per eliminare l’acqua in eccesso e posizionarli su una teglia e farli riposare per circa 12 ore.
- A questo punto sono pronti per essere infornati e cotti a 190 gradi per circa 20 minuti. Una volta giunti a cottura possiamo sfornarli e prima che si raffreddino ricoprirli con una glassa fatta con zucchero, albume d’uovo, acqua e scorza di limone.
Le scarcelle
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una ricetta semplice che prevede l’uso di ingredienti genuini e che trova nel periodo pasquale la sua più ampia manifestazione.
Una delle principali caratteristiche di questo dolce è che all’impasto possono essere date le forme più svariate, da quella classica circolare fino a quella di animali graziosi come coniglietti o colombe, proprio per richiamare la festività della Pasqua. Vediamo quali sono gli ingredienti necessari per preparare le scarcelle:
- 500 grammi di farina
- 12 grammi di lievito
- 100 grammi di zucchero
- 3 uova
- Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una preparazione che non richiede particolari abilità e che può essere intrapresa anche da chi non ha particolare dimestichezza con il mondo dei dolci.
In una planetaria impastiamo la farina, il lievito, lo zucchero e le uova, aggiungendo nel caso un po’di latte e dell’olio extravergine di oliva per rendere l’impasto più morbido.
- Dopo aver amalgamato per bene gli ingredienti, il composto deve essere posto in frigo per almeno 3 ore a riposare.
- Trascorso questo periodo l’impasto dovrà essere lavorato in modo da poter dare allo stesso la forma che maggiormente si preferisce; prima di infornare a 170 gradi per 25 minuti circa, si può anche spennellare con glassa realizzata con 500 grammi di zucchero, un albume, acqua e scorza di limone.
Abbiamo ottenuto una vera prelibatezza.