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E’ sicuramente una delle festività più allegre ed attese, soprattutto dai bambini e dagli adolescenti, ma anche dagli adulti,, stiamo parlando dei Carnevale e dei dolci che si preparano durante questo periodo, scopriamo insieme dolci di carnevale vegani: 20 idee.
Il Carnevale è un festa legata alla tradizione cristiana cattolica ed il termine deriva dal latino “carnem levare”, che significa eliminare la carne”, in quanto indicava il banchetto che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.
L’inizio e la fine del carnevale non sono fissi ma variano di anno in anno, hanno quindi una cadenza variabile in quanto sono collegati al periodo pasquale. Di solito il Carnevale dura due settimane e due giorni e culmina nel periodo tra giovedì grasso e martedì grasso, il giorno che conclude il carnevale.
Le maschere che si indossano a Carnevale derivano dalle feste religiose pagane, durante le quali si utilizzavano le maschere per allontanare gli spiriti maligni. Il cristianesimo cancellò poi il carattere del rituale e diede al Carnevale un significato diverso e cioè un momento per riflettere e riconciliarsi con Dio. Anche se, nel corso del tempo, è cambiato il senso del Carnevale, il carattere festoso con le maschere e la preparazione ed il consumo dei tipici dolci di Carnevale sono rimasti invariati.
La tradizione culinaria legata al Carnevale specifica tipologie ben precise di dolci, come i dolci a base di pasta fritta e cioè le sfrappole, la cicerchiata o le castagnole oppure dolci di carnevale non fritti ma cotti al forno come gli scroccafusi marchigiani. Questa ultima categoria rappresenta però una vera e propria eccezione, poiché a Carnevale il metodo di frittura è per antonomasia la frittura. Negli ultimi tempi si è assistito alla nascita dell’alimentazione vegana e per chi non vuole rinunciare ai dolci di Carnevale seguendo la propria filosofia alimentare ecco che sono nati i dolci di carnevale vegani, che tra poco andremo a scoprire con i Dolci di carnevale vegani: 20 idee.
Dolci di carnevale vegan: 20 idee e ricette senza latte, burro e uova
Le ricette dei dolci di carnevale vegane sono prive di prodotti di origine animale e molto più genuine, realizzate solo con prodotti biologici e a chilometro zero.
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Gli Struffoli sono un dolce tipico di Napoli, forse inventati ai tempi della Magnagrecia, ed infatti il nome struffolo deriverebbe proprio dalla parola greca “strongoulos” che significa pallina tondeggiante.
Il dolce è infatti composto da tantissime palline di pasta di non più di 1 cm di diametro. In questa ricetta degli struffoli vegana, sono state eliminate dall’impasto le uova e verranno utilizzati solo prodotti di origine vegetale, fritti e decorati con le classiche palline colorate. Per le palline colorate fare attenzione che non siano stati utilizzati coloranti artificiali o grassi animali.
Morbido e gustoso dolce ripieno di origine austriaca è uno dei dolci tipici della tradizione culinaria del periodo di Carnevale.
Il suo nome originale è Krapfen ma da noi è conosciuto come bombolone. Di solito il bombolone viene fritto, ma in questa ricetta vegana del bombolone viene cotto al forno così da ottenere un bombolone gustoso ma più leggero. Un vero krapfen per essere tale deve avere il ripieno di marmellata di albicocche, che in questa ricetta deve rigorosamente essere biologica. In mancanza della marmellata di albicocche si può ovviamente utilizzare quella presente nella dispensa di casa.
E’ il dolce tipico di Carnevale del Trentino Alto Adige e non poteva mancare tra Dolci di carnevale vegani.
Questa è la ricetta vegana del dolce di Carnevale più famoso, la chiacchera.
Le chiacchiere o frappe sono dolci che esistono fin dai tempi della regina Savoia che sembra, durante una delle tante chiacchierate che era solita fare nei suoi salotti avvertì un certo languore allo stomaco. Chiamò così il fidato cuoco Raffaele Esposito che farsi fare un dolce veloce ed il cuoco chiamò il dolce chiacchiere. Nel corso dei secoli ogni regione italiana ha dato alle chiacchiere un nume proprio, a Mantova sono le lattughe, in Toscana cenci ed in trentino Grostoli.
C’è chi li chiama ravioli dolci, chi panzerotti come in Valle D’Aosta e chi ravioli di ricotta, come in Umbria, ma sempre loro sono, degli squisiti ravioli ripieni di marmellata ed in alcuni casi anche ricoperti di calda e morbida cioccolata.
Solitamente fritti in questa ricetta vegana i ravioli dolci sono invece cotti al forno e vengono preparati senza l’utilizzo di prodotti di origine animale.
Anche le castagnole sono uno dei dolci tipici del periodo di Carnevale, molto diffuse in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Lazio ma preparate un pò in tutte le regioni italiane, anche se ognuna con le sue varianti.
Questa è la ricetta vegana della castagnole dove sono stati inseriti solo ingredienti di origine vegetale.
Il sanguinaccio è un antico dolce di Carnevale a base di cioccolato, da non confondere con il sanguinaccio a base di maiale.
Originario della Calabria, Campania e Basilicata è a base di cioccolato fondente amaro accompagnato da biscotti savoiardi, utilizzati anche per guarnire la coppa. La ricetta del sanguinaccio vegano è preparata solo con ingredienti di origine vegetale.
Ottimi per i bimbi ma con l’aggiunta di un pò di liquore piaceranno sicuramente anche ai più grandi, i coriandoli di Carnevale vegani sono veramente molto facili da preparare e si presentano molto bene a tavola poiché sono molto allegri grazie alla decorazione finale con le palline di zucchero dai mille colori. In questa ricetta vegana dei coriandoli di carnevale, sono utilizzati solo ingredienti non di provenienza animale.
Un tempo preparate per terminare il riso avanzato del giorno prima, oggi preparate appositamente per il Carnevale, soprattutto in Toscana. Le frittelle di riso sono un dolce tipico della tradizione dolciaria della Toscana ed in generale delle regioni del centro, che oltre a Carnevale, le preparano per il giorno della festa del papà assieme ai famosi bignè di San Giuseppe. Tra Dolci di carnevale vegani:10 idee vi proponiamo la ricetta delle frittelline di riso vegane.
Le bombe fritte son dei dolci che inizialmente venivano preparati solamente durante il periodo di Carnevale, ma la loro bontà è talmente esagerata che oggi le troviamo dal panettiere, nelle caffetterie o pasticcerie, consumate per la prima colazione o la merenda. Le bombe fritte ripiene possono contenere crema alla vaniglia o cioccolato o crema pasticcera. Con un pò di fantasia le bombe ripiene posso essere arricchire con la marmellata, decorate con zucchero a velo o scaglie di cioccolato. La ricetta è facile e gli ingredienti lo sono altrettanto e questa è la ricetta vegana delle bombe ripiene.
Coriandoli, stelle filanti e naturalmente maschere ecco gli ingredienti principali per partecipare al Carnevale. Ecco quindi una versione completamente carnascialesca della ricetta delle chiacchiere, le chiacchiere in maschera vegane, delle simpatiche chiacchiere a forma di maschera. Per la forma si può pensare di disegnarla su di un cartoncino e poi ritagliarla oppure scaricare il disegno della maschera direttamente da internet, stamparlo e ritagliarlo. Per questa ricetta delle chiacchiere in maschera vegana solo ingredienti di origine vegetale.
L’ingrediente principale di Halloween in versione Carnevale, per uno dei dolci di carnevale vegani:20 idee davvero speciale, le frittelle di zucca vegane. La ricetta delle frittelle di zucca vegane è molto veloce da preparare, ma al posto delle uova in questa ricetta vegana si utilizzano farina e malto d’orzo e tanto zucchero di canna per il tocco finale.
I Tapit, sono dei piccoli e deliziosi dolcetti che si preparano durante il periodo di Carnevale e sono tipici di Oleggio, in provincia di Novara, dove ogni anno si organizza una sfilata di carri che ha origini molto antiche. I tapìt sono chiamati così per la loro forma, assomigliano infatti a piccoli tappi o bottoni. Ecco allora che i Dolci di carnevale vegani: 20 idee, presentiamo la ricetta vegana dei biscotti Tapìt.
Sicuramente un dolce di Carnevale un pò diverso rispetto a quelli tradizionali, ma indubbiamente buonissimo, le ciambelle integrali al forno alle mele e cannella vegane. La ricetta è di facile esecuzione e le ciambelle integrali vanno gustate calde e spolverate con zucchero di canna.
Qualsiasi ricetta dei Muffin prevede che tra gli ingredienti sia presente l’ingrediente uovo o altri alimenti di origine animale, ma con la ricetta dei Muffin alla banana vegani e qualche piccolo accorgimento, si potranno realizzare deliziosi e coloratissimi muffin. Infatti la le uova ed il burro, vengono rimpiazzati in maniera egregia da acqua ed olio ed in questo caso anche della banana.
Le zeppole di San Giuseppe vegane con pasta madre è una zeppola fritta ed è un dolce tipico del Molise ed in generale della cucina pasticceria del Sud Italia, soprattutto Campania e Puglia. Molte sono le varianti, i condimenti e le decorazioni delle zeppole, secondo il periodo in cui vengono preparate, Festa del Papà, Natale o Carnevale come in questo caso. Questa è la versione vegan, con crema pasticceria vegan e marmellata di amarene utilizzate per la decorazione finale.
Un tripudio di bontà per questa ricetta delle Frittelle alla crema vegane inserita tra i Dolci di carnevale vegani: 20 idee. Le frittelle risulteranno più leggere rispetto alle ricette tradizionali ed il mascarpone sarà una vera e propria bontà per il palato. La preparazione della crema è semplice anche se richiede un pò di tempo.
La ricetta dei cenci vegani è una delle ricette tipiche da preparare per le feste di Carnevale, il nome varia da provincia a provincia e c’è chi li chiama, galani, bugie, crostoli e frappe con mille interpretazioni diverse tutte buonissime. Questa è la versione dei cenci vegana e con il vin santo.
Velocissima ed originale ricetta questa dei biscotti integrali vegani con caramello da proporre per Carnevale agli amici o in famiglia. Preparati con semi di lino, farina integrale e latte di soia. Forse non tutti sanno che i semi di lino sono ricchi di mucillagini che a contatto con l’acqua formano una massa densa e possono e possono quindi essere una valida alternativa alle uova.
Questi biscotti vegani con farina di ceci sono dei dolcetti preparati con farina di ceci, limone e cannella, vegetali al 100% e senza glutine. Occorrono solo 20 minuti per la preparazione e 10 per la cottura in forno. Terminata la cottura i biscotti possono essere decorati a proprio piacimento.
Una ricetta tutta americana per questi Muffin di patate vegani ricoperti di cioccolato. I muffin preparati secondo questa ricetta sono buonissimi e facili da preparare. Grazie alle patate ed all’amido in esse contenuto, questi dolci non hanno bisogno di uova, poiché il composto lega ugualmente molto bene. Da arricchire secondo i propri gusti.