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Quasi tutte le tradizionali ricette dei dolci di Carnevale sono fritte, come le castagnole o le chiacchiere.
Il Carnevale è la festa più allegra dell’anno, quella durante la quale è lecito lasciarsi andare a piccole follie. Impossibile immaginare un Carnevale senza le sue maschere, i suoi scherzi, i colori sgargianti e ovviamente i suoi sapori.
Numerosissime le ricette dei dolci di carnevale che prevedono come tipo di cottura la frittura e che possiamo preparare facilmente in casa, così da portare così il nostro contributo culinario magari alla festa di Carnevale organizzata a scuola.
Impossibile immaginare un Carnevale senza le sue maschere, i suoi scherzi, i colori vivaci dei coriandoli e delle stelle filanti ed ovviamente i suoi dolci di carnevale senza forno.
Come fare una perfetta frittura? Riscaldare l’olio, la cui temperatura dovrà oscillare tra i 170° e 180°. Poggiare su di una schiumarola i dolci di carnevale da friggere, uno alla volta e, delicatamente, immergeteli nell’olio. Dovranno cuocere per pochi secondi, per non alterare troppo i colori brillanti dell’impasto.
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Qui la ricetta completa.
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Le chiacchiere sono il dolce di Carnevale più preparato in Italia. A seconda della regione italiana possono essere conosciute anche come frappe, crostoli, bugie, cenci e tradizionalmente vengono preparate insieme alle castagnole.
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Il gusto del cioccolato che ben si sposa con la ricotta rende i ravioli alla ricotta con gocce di cioccolato dei dolci molto saporiti e gustosi. Qui la ricetta completa.
Una pasta fritta al profumo d’arancia, da non confondere però con gli arancini siciliani. Qui la ricetta completa.
Sono chiamati Crostoli a Ferrara e in Veneto, ma la sostanza non cambia e sono il dolce fritto più tipico del Carnevale. Qui la ricetta completa.
In realtà vengono cucinate anche in altre regioni italiane prendendo altri nomi: in Sicilia per esempio vengono chiamate Sfincitelli o Sfinciteddi. Sono dolci frittelle fritte in abbondante olio, così come molti dei dolci del Carnevale. Qui la ricetta completa.