Passate le feste, restano i ricordi dei bei momenti passati in compagnia di parenti e amici.
Se però le mangiate festive hanno lasciato anche un paio di chiletti in più, sensazione di gonfiore e pesantezza, è il caso di correre ai ripari, con una dieta detox dopo capodanno.
Lo scopo di un programma detox dopo le festività non è solo perdere il peso accumulato, ma anche eliminare la sensazione di pancia gonfia, e aiutare il fegato a depurarsi. Questo obiettivo si raggiunge scegliendo i giusti alimenti e combinazioni, e mangiando in modo sano ed equilibrato.
Quindi, no ai digiuni, che hanno un effetto controproducente: l’organismo ha bisogno di ritrovare i suoi ritmi abituali, e passare da grandi abbuffate al digiuno non è il modo corretto per aiutarlo.
Sarà opportuno, piuttosto, mangiare esclusivamente ai pasti, e privilegiare per lo snack di metà mattina e la merenda del pomeriggio frutta di stagione, frutta secca e barrette di cereali.
La colazione è il pasto principale della giornata, deve essere leggera ed energetica.
Per iniziare al meglio, mettere in tavola:
Perfetti anche i frutti di bosco. Mirtilli, more, lamponi e fragoline di bosco sono ricchi di antiossidanti, aiutano la circolazione e hanno un effetto drenante.
Evitare il latte vaccino nel frullato: è una bevanda grassa, che tende ad appesantire lo stomaco e a sovraccaricare l’intestino. Meglio optare per acqua naturale, o bevande vegetali all’avena o al cocco.
Per qualche giorno si potrà provare a rinunciare allo zucchero, sostituendolo con altri dolcificanti naturali, come lo sciroppo d’acero, ricco di antiossidanti ed indicato nei casi di gastrite o stipsi, dall’alto potere depurante.
In alternativa, si può provare lo sciroppo d’agave. Questo dolcificante ha alte percentuali di calcio, potassio e magnesio, e svolge un’ottima azione rimineralizzante. Inoltre, ha un basso indice glicemico.
A pranzo, saranno da preferire zuppe e minestre: sono nutrienti, danno velocemente la sensazione di sazietà e aiutano a fare il pieno di verdure.
E’ ormai noto che l’abbinamento di cereali e verdure è una tra le combinazioni alimentari più salutari per l’organismo. Quindi, sia che si pranzi a casa, sia che si lavori fuori e quindi si pranza a mensa o in tavola calda, scegliere i piatti dove si trovano questi ingredienti.
Se si pranza a casa o ci si porta il pranzo al lavoro, si potrà preparare la zuppa in anticipo nel week-end o alla sera, e congelarla in monoporzioni per averla disponibile per tutta la settimana.
Gli abbinamenti migliori? Riso e zucca, farro e patate, carote, zucchine e orzo. Nulla vieta poi di mixare i vari ingredienti, per creare un vero e proprio minestrone ai cereali.
Per variare si possono inserire anche i legumi nelle zuppe: un piatto sano e delizioso è la zuppa di ceci e cavolo nero, insaporita inserendo poca crosta di parmigiano nella pentola in fase di cottura.
A cena, via libera a verdure bollite e pesci alla piastra o al vapore. Anche in questo caso, il segreto sta nel variare il più possibile gli alimenti.
Come verdure vanno bene tutte quelle di stagione:
Il pesce, alla piastra o al vapore, sarà condito con limone, olio extravergine d’oliva e qualche aroma.
I migliori restano salmone, dall’alto contenuto di omega 3, e tutti i pesci azzurri, ricchi di fosforo, calcio e vitamine.
Prima di andare a letto, un buon decotto di zenzero aiuterà la digestione, supportando le attività del fegato.