Descrizione
Le crescentine fritte sono una specialità romagnola simile al tradizionale gnocco fritto, da non confondere con le soffici tigelle modenesi. Vengono preparate con un impasto lievitato allo strutto e si distinguono per la tipica forma quadrata. Sfiziose, fragranti e ricche di gusto: ottime da servire durante un aperitivo o come antipasto, con un tagliere di formaggi e salumi locali. Non perdetevi la ricetta originale!
Ingredienti
- 500 g di farina 00;
- 100 ml di latte intero;
- 100 ml di acqua;
- 50 g di strutto;
- 25 g di lievito di birra fresco;
- 1 cucchiaino di sale;
- q.b. olio di arachidi per friggere.
Istruzioni
- Preparate l’impasto a mano o con l’ausilio di una planetaria, unendo alla farina il latte tiepido, nel quale avrete disciolto il lievito di birra sbriciolato.
- Unite anche lo strutto e l’acqua tiepida. Aggiungete un pizzico di sale e impastate il tutto fino a ottenere un panetto morbido ed elastico.
- Riponete l’impasto all’interno di una capiente ciotola, copritelo con la pellicola per alimenti e lasciatelo lievitare nel forno spento con la luce accesa per circa 2 ore.
- Trascorso il tempo di lievitazione, verificate che l’impasto sia raddoppiato di volume e stendetelo con un mattarello sopra una spianatoia infarinata.
- Ottenuta una sfoglia sottile 3 mm, ritagliatela utilizzando una rondella dentellata o liscia, in tanti piccoli quadrati.
- Ora che le crescentine sono pronte, non vi resta che friggerle in abbondante olio di arachidi caldo fin quando non risultano gonfie e dorate.
- Lasciatele sgocciolare sopra dei fogli di carta assorbente e servitele ancora calde.
Note
Se volete preparare delle crescentine vegane, sostituite lo strutto con olio extravergine d’oliva e il latte con altra acqua.
Se preferite utilizzare meno lievito, allungate i tempi di lievitazione: è fondamentale che l’impasto raddoppi di volume per poter essere utilizzato.
Vi consigliamo di provare anche la ricetta veloce dello gnocco fritto, preparata con lievito istantaneo.