Ti stai chiedendo anche tu cos’è il cremor tartaro e a cosa serve? Consiste in un sale di potassio appartenente all’acido tartarico derivante dall’uva e dal tamarindo, e pertanto, è un elemento di origine completamente naturale.
Il cremor tartaro viene utilizzato assieme al bicarbonato di sodio al fine di ottenere la lievitazione degli impasti.
Ebbene, il cremore di tartaro è un ingrediente che si attiva in presenza di acqua: infatti, il suo composto chimico permette di sviluppare la sua leggera acidità, ottenendo in seguito una reazione che crea l’anidride carbonica gassosa. Quest’ultima permette quindi di fare lievitare i dolci, conferendo loro una totale morbidezza senza però renderli pesanti.
Tale ingrediente risulta inoltre essere un ottimo sostituto per coloro che soffrono di alcune intolleranze alimentari ai normali lieviti.
Questo tipo di lievito naturale viene principalmente utilizzato nelle pasticcerie vegane, in cui per l’appunto sono esclusivamente ammessi prodotti di origine vegetale, e non animale. I lieviti classici infatti sono spesso derivanti anche da ingredienti di origine animali, in particolar modo derivanti da scarti della macellazione dei suini e dei bovini.
Al fine di capire che cosa contenga esattamente un prodotto confezionato, è fondamentale leggere le etichette: in tal modo, ci si potrà accertare di quali ingredienti siano stati realmente utilizzati, e quindi la loro derivazione.
Il cremore di tartaro viene utilizzato come sostituto del lievito classico, e può direttamente essere setacciato con le farine. Nel particolare, tale ingrediente del tutto naturale può essere impiegato non solo nella creazione di dolci, ma anche di piatti salati, quali: pizza, pane, focacce, etc…
In quest’ultimo caso, è necessario che per ogni cucchiaino aggiunto di cremore di tartaro se ne aggiunga mezzo di bicarbonato di sodio.
Un svantaggio derivante dall’utilizzo del cremore di tartaro per tali piatti, consiste nel fatto che non si avrà un effetto esplosivo, che invece solitamente viene garantito dall’utilizzo del lievito di birra. La pasta inoltre lieviterà di meno, e pertanto risulterà essere più difficile da stendere.
Per evitare tale inconveniente, sarà necessario aggiungere almeno due o tre cucchiai di olio all’impasto.
Nel caso in cui si stia preparando una pizza, è consigliato far abbondare con il pomodoro così da renderla più soffice e morbida.
L’utilizzo di tale ingrediente è consigliato rispetto all’utilizzo di detergenti chimici e detersivi, in quanto questi ultimi rappresentano un alto tasso di inquinamento per l’ambiente e un fattore pericoloso per la propria salute, e soprattutto per quella di anziani e bambini.