Vediamo insieme come conservare il semifreddo avanzato e quanto dura in frigo o in freezer.
Il semifreddo è un dolce al cucchiaio, simile al gelato, ma più morbido e cremoso. Si prepara con panna montata, uova, zucchero e altri ingredienti a piacere, come frutta, cioccolato, caffè o frutta secca. Delizioso e raffinato, il semifreddo è ideale da servire come dessert a fine pasto e da gustare come fresca merenda estiva. Prepararlo è molto semplice ma occorre prestare attenzione a come lo si conserva, sia per garantirne la qualità, sia per preservarne la consistenza e il sapore.
Se avete preparato o acquistato un semifreddo e non siete riusciti a consumarlo tutto, scoprite come conservarlo correttamente per farlo durare il più a lungo possibile.
Il semifreddo deve essere conservato esclusivamente in freezer. Nel caso decidiate di riporlo in frigorifero, dovrete consumarlo entro breve tempo in quanto a temperature superiori a -15°C inizia a scongelarsi.
Il semifreddo ha necessità di essere conservato in congelatore, tuttavia per apprezzarne la cremosità è consigliabile servirlo a una temperatura di circa 10°C.
Perciò, suggeriamo di lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora prima di portarlo in tavola, affinché si ammorbidisca e risulti cremoso al palato.
Una volta scongelato, in ogni caso, non potrete ricongelarlo e dovrete consumarlo tutto insieme, per evitare che vada a male.
Per conservare il semifreddo a lungo, è necessario tenerlo in freezer senza mai scongelarlo o esporlo a sbalzi frequenti di temperatura. Per questo motivo, suggeriamo di prepararlo o in formato monoporzione, oppure prelevarne la porzione che vi occorre in tempi brevi, evitando di lasciarlo troppo a lungo a temperatura ambiente.
Se si tratta di un semifreddo acquistato, seguite le indicazioni di conservazione indicate sulla confezione, mentre se lo avete preparato in casa, coprite la vaschetta con della pellicola e consumate il semifreddo entro un mese.