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Se vuoi scoprire come congelare nel migliore dei modi le verdure cotte al vapore, questo è la guida adatta per te, scopri come fare, quali sono i trucchi e molte altre informazioni utili.
Congelare la verdura, così anche come la frutta, vuol dire avere sempre a disposizione nel freezer, una gran quantità di verdura, magari quella che ci piace tanto, ma che al supermercato non si trova perché fuori tempo o gestire grandi quantità di verdure che amorevolmente abbiamo coltivato nel nostro orto.
Tra i primi dubbi che ci si pone, non appena decidiamo di congelare le verdure troviamo, quale contenitore usare per congelare le verdure? Meglio i sacchetti o i contenitori? E poi ancora, i contenitori in alluminio o in plastica? Gli esperti in materia di congelamento, sono concordi nel ritenere che il miglior contenitore per congelare le verdure cotte al vapore sia quello in vetro, questo perché il vetro ha la capacità di mantenere inalterati gli alimenti, senza assorbire gli odori.
Una volta reperito il contenitore per riporre le verdure una volta congelate, non rimane altro che mettersi al lavoro ed iniziare a lavorare la verdura. I metodi per congelare le verdure sono due, uno che prevede la loro cottura al vapore ed un’altro che invece non prevede la cottura. Quest’ultimo metodo è ovviamente il più veloce, ma non è adatto a tutti i tipi di frutta.
Ad esempio broccoli e funghi, hanno bisogno di essere cotti prima di essere messi in freezer. Attraverso questo metodo, le verdure, precedentemente sminuzzate, vanno sistemate sulla classica teglia da forno, dopo averla rivestita con l’apposita carta e riposte poi con tutta la teglia in freezer. Una volta congelata, basta sistemare la verdura nei contenitori scelti e sistemarla nuovamente nel congelatore. In questo modo si evita che la verdura o i pezzi di verdura si attacchino troppo tra loro.
Il secondo metodo, ed anche il più usato prevede di lessare le verdure prima di congelarle, questo per far si che le verdure conservino al meglio le loro caratteristiche ed i loro tipici sapori. Attenzione però prima di congelarli, ricordarsi sempre di lasciar raffreddare le verdure, utilizzando in caso di bisogno anche l’acqua del rubinetto. Le verdure che normalmente richiedono la lessatura sono fagiolini, pomodori, bietole, melanzane, zucca e piselli.
I fagioli ad esempio possono tranquillamente essere congelati freschi, come anche zucchine e peperoni.
In alternativa alla lessatura, le verdure possono essere cotte al vapore. Questo metodo è però preferibile per gli ortaggi, ad eccezione di quelli a foglia e viene utilizzato, come quello della lessatura per eliminare, attraverso il calore, eventuali germi e batteri. Tuttavia la cottura al vapore nonn è particolarmente indicata se le verdure devono poi essere utilizzate dai bambini, meglio lessare le verdure.
In molti si chiedono se sia necessario, tagliare le verdure prima di congelarle e metterle nel congelatore e la risposta è si. Sminuzzare le verdure vuol dire avere gli alimenti già pronti per il loro utilizzo, soprattutto in vista del periodo invernale e dei minestroni o delle vellutate che si preparano. In oltre la verdura tagliata a pezzetti cuoce meglio e più in fretta.
Un piccolo consiglio, meglio non congelare le verdure particolarmente ricche di acqua come insalata, cetrioli, cipolle, sedano.
Solitamente queste verdure vengono tutte consumate crude ed attraverso il congelamento, oltre a perdere tutte le loro proprietà nutritive, risulterebbero anche prive del loro normale sapore e della loro particolare croccantezza ed una volta scongelate saranno ridotte praticamente in poltiglia.
Infine ricordiamo che le verdure in freezer possono durare fino a 3 mesi.