Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG protagonista alla Biennale di Venezia 2025

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Un connubio tra vino e cinema

La 82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia si prepara a celebrare il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG anche per il 2025. Questo prestigioso vino, simbolo di una tradizione enologica radicata nel territorio veneto, sarà al centro di eventi esclusivi durante la kermesse cinematografica. La partecipazione è stata confermata dal Consorzio di Tutela, che ha svelato una nuova etichetta in edizione limitata, pensata per accompagnare i momenti ufficiali della manifestazione.

La presentazione a Vinitaly

Durante un evento a Vinitaly, moderato dalla Direttrice de Il Gusto, Eleonora Cozzella, sono intervenuti importanti figure del panorama veneto, tra cui il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’attore ambassador del Consorzio, Giorgio Pasotti. L’incontro ha messo in luce l’importanza di valorizzare il territorio attraverso un prodotto che rappresenta l’autenticità e la qualità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. “Questa etichetta è un passo significativo per noi, dopo anni di predominio dei vini francesi sui red carpet”, ha dichiarato il Presidente del Consorzio, Franco Adami.

La nuova etichetta: “La Compagnia delle Stelle”

L’etichetta 2025, intitolata “La Compagnia delle Stelle”, continua il racconto iniziato lo scorso anno. Il design è ispirato a una compagnia teatrale immaginaria, composta da gondolieri, telecamere e stelle del cinema, con il logo del consorzio che brilla nel cielo come una stella dorata. “Riteniamo che questa etichetta catturi appieno il tono e l’atmosfera della Mostra”, ha affermato Adami, sottolineando l’importanza di rappresentare il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG come una vera star del red carpet.

Un’esperienza gastronomica unica

Le bollicine del Consorzio accompagneranno i momenti più prestigiosi della manifestazione, dalla cena di gala di apertura alla serata di premiazione. Sarà possibile degustarle in diverse location, tra cui il Palazzo del Cinema e il ristorante del Palazzo del Casinò, dove lo chef Tino Vettorello presenterà un nuovo piatto, “L’Ostrica in bolla”, pensato per esaltare il Conegliano Valdobbiadene DOCG. Con oltre 3.200 famiglie di viticoltori e 212 case spumantistiche, il Consorzio rappresenta un modello di eccellenza enologica, capace di dialogare con il mondo della cultura e dell’arte.

Un messaggio di valorizzazione del territorio

Il Direttore artistico della Mostra, Alberto Barbera, ha ringraziato il Consorzio di Tutela per il suo supporto, evidenziando l’importanza della manifestazione nella storia e nella vitalità del territorio veneto. La presenza del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG alla Biennale non è solo una celebrazione del vino, ma un messaggio forte di valorizzazione della cultura enologica veneta, che si fa portavoce di tradizioni e innovazioni.