Oggi vedremo come zuccherare il caffè con dolcificanti naturali e altri ingredienti diversi dal classico zucchero raffinato o zucchero di canna grezzo.
Il caffè si può zuccherare con diversi dolcificanti artificiali, ne sono un esempio quelli a basso contenuto calorico, tuttavia, il nostro consiglio è quello di zuccherare il caffè con dolcificanti naturali che si comportano di gran lunga meglio con la vostra salute.
Lo zucchero è il dolcificante più comune sia per il tè che per il caffè. Lo zucchero di canna ha un sapore più intenso dello zucchero bianco. In India, per zuccherare il caffè si utilizza il sagù, cercatelo tra gli ingredienti della cucina etnica di un supermercato ben fornito e non resterete delusi!
Il caffè si può zuccherare anche con zuccheri cristallizzati che possono essere venduti in diverse forme, molto diffusi sono quelli su bastoncino che vanno pogiati sulla tazzina prima di versarci su il caffè bollente.
In Italia è poco diffuso ma basta spostarci in Francia per scoprire il “Café con Miel”, letteralmente “caffè col miele”, il miele può rendere dolce il nostro caffè aggiungendogli un retrogusto piuttosto particolare. Come per lo zucchero, esistono diverse tipologie di miele: miele di acacia, agrumi, castagno, millefogli… Trovate la vostra combinazione preferita.
Il nettare di agave è un’altra alternativa allo zucchero. Ha un gusto che rappresenta la via di mezzo tra la melassa e il miele.
Si presta bene anche per il caffè freddo perché è liquido e non ha bisogno di “sciogliersi”. Si può zuccherare il caffè anche con la melassa, perfetto per caffè brasiliani. La stevia è un dolcificante acalorico, perfetto per zuccherare il caffè quando si segue un’alimentazione ipocalorica per perdere peso. Per ricapitolare, ecco come zuccherare il caffè: