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I funghi porcini o Boletus edulis, secondo il tradizionale nome botanico, fanno parte della cultura gastronomica italiana da diversi secoli.
Questa tipologia di funghi viene, per esempio, menzionata in alcuni scritti del XVIII secolo.
Le ricette e i modi di prepararli sono di certo passati anche dagli insegnamenti sapienti delle nonne, dotte nel conservarli per i periodi in cui sapevano non sarebbero cresciuti. Gustarli in tempi diversi da quelli in cui la natura segue il suo ciclo è certamente interessante, ma di certo assaporarli appena colti è un emozione per il palato!
Come fare allora per prepararli al meglio?
Ecco alcuni facili step da seguire per sapere come si cucinano i funghi porcini fritti, una delle varianti più succulente per la loro degustazione.
È importantissimo, una volta riusciti a procurarsi i funghi porcini freschi, cercare di cucinarli il prima possibile per non perderne il profumo e la consistenza.
La fase della pulitura deve essere eseguita accuratamente: sono assolutamente da evitare l’acqua corrente o l’immersione che gli farebbero assorbire acqua in eccesso. Potete procedere invece iniziando con un coltellino per asportare le parti più dure e terrose in fondo al gambo e continuare con una piccola spazzola morbida, adatta alla verdura, per rimuovere la terra presente.
Con l’aiuto di un panno umido o della carta da cucina inumidita, infine, vanno pulite, con assoluta delicatezza, le cappelle.
Prima di ogni cosa, se si cucinano i funghi porcini fritti, è importante la fase del taglio. Quest’ultimo deve avere uno spessore di circa mezzo centimetro e deve essere effettuato secondo il lato lungo.
Il resto della preparazione non è difficile, basta decidere se si preferisce la preparazione in pastella o con l’impanatura, o, perché no, entrambe.
La pastella ha diverse varianti di preparazione, ma la variante con sola acqua e farina assicura un fritto veramente croccante.
Nell’ordine delle proporzioni l’acqua sarà il doppio rispetto al peso della farina utilizzata.
La consistenza finale della pastella dovrà essere fluida e senza grumi.
Un’idea in più è cospargerli con una manciata di prezzemolo fresco tagliato finemente.
Raggiunta la doratura desiderata disporre i funghi porcini fritti su carta assorbente e poi servirli.