La salsiccia è un insaccato costituito da carne suina e grasso, opportunamente salato e aromatizzato.
Le salsicce sono sempre gradite in quanto si prestano a diverse preparazioni in cucina. Sul mercato, oltre alla salsiccia di solo suino o di carne miste, si trovano salsicce a base di carne di bovino, agnello, pollo o tacchino, cavallo, asino, cinghiale, fegato, variamente aromatizzate. Ma tutte hanno una grossa componente di grasso. Ecco come sgrassare le salsicce seguendo alcune indicazioni utili.
Come sgrassare le salsicce, tipi di grasso
Il grasso aggiunto all’impasto della salsiccia può essere di maiale quindi essere più saporito consistente e morbido oppure di bovino.
Buona regola sarebbe comprare la salsiccia con meno grasso per un prodotto più salutare.
Indicazioni utili: se l’impasto contiene molte parti bianche, in un ambiente caldo forma gocce di grasso o cala molto di peso in cottura.
Come sgrassare le salsicce, la procedura
Se decidiamo di sgrassare le salsicce prima di cucinarle, ecco cosa fare:
A questo punto le salsicce sono sgrassate e possono essere cucinate in padella: basta rosolarle a fuoco basso in una padella leggermente spennellata d’olio, voltandole di tanto in tanto e tenendole chiuse con un coperchio.
Indicazioni importanti: questa procedura non è necessaria se le salsicce vengono cotte alla brace o sulla griglia del forno , perché in tal caso perdono il grasso durante la cottura. Per contrastare il gusto spesso salato, una volta tagliate spruzzare con poco aceto bianco o rosso, non balsamico.
Informazioni nutrizionali: per la sua composizione, (i grassi si aggirano attorno al 25-45%) la salsiccia è tra i salumi più ricchi di colesterolo e di sale.
100 grammi di prodotto non sgrassato ha un valore di circa 304 calorie.