I grassi utilizzati in cucina, come l’olio extravergine d’oliva e il burro, sono ottimi per evitare che gli alimenti si attacchino alle padelle durante svariate metodologie di cottura.
Tuttavia, possono lasciare residui sulla superficie della padella. Sgrassare le pentole incrostate può essere arduo, in particolare se è passato un po’ di tempo e il tutto risulta molto incrostato. Come fare? Il modo migliore per rimuovere il grasso depositato su pentole e padelle dipende da quanto risulta “ostinato” lo sporco. Che le stoviglie siano in acciaio inossidabile, ghisa, ceramica o alluminio, esiste una soluzione adatta.
Il metodo più tradizionale consiste nel riempire la padella con acqua calda e qualche goccia di detersivo per piatti con formula antigrasso e mescolare fino a quando non si formano bolle. Lasciare riposare la pentola per un’ora. Utilizzare una spugna non abrasiva per rimuovere grandi quantità di residui o grasso. Strofinare la spugna sul fondo e sui lati della pentola seguendo un movimento circolare ideale per ammorbidire le incrostazioni di grasso e risciacquare la pentola in acqua calda.
Per un pulito ancor più naturale efficace su un grasso particolarmente incrostato, versare nella pentola una tazza di aceto bianco e due tazze d’acqua, mettere la pentola su un fuoco alto e lasciare bollire il liquido per cinque minuti. Successivamente bisogna lasciare raffreddare la miscela di aceto per poi strofinare la pentola con un panno non abrasivo che elimina lo sporco. Il passaggio conclusivo è un normale lavaggio con detersivo per piatti e acqua calda.
In alternativa, l’aceto funziona anche con il bicarbonato di sodio. In questo caso il processo prevede di cospargere il bicarbonato nella padella e spruzzare con aceto, lasciando riposare una notte. Ripetere il processo qualora necessario finché non si sarà ottenuto il livello di pulizia desiderato.
Alcuni dei metodi più efficaci per sgrassare le pentole incrostate sono anticonvenzionali. Il primo, perfetto per le padelle in ghisa, consiste nel creare una semplice soluzione fatta in casa composta di sale grosso e olio vegetale, che formano una pasta da strofinare sull’accumulo di grasso.
Dopo aver fatto questo, risciacquare la padella pulita con acqua calda.
In alternativa, il principio del bicarbonato di sodio può essere applicato anche in assenza di questo prodotto: basta riempire la padella d’acqua tiepida e versare cinque compresse di Alka-Seltzer. Lasciare riposare per un’ora e strofinare con una spugnetta delicata.
Infine, è possibile rimuovere incrostazioni da una padella antiaderente mettendola nel congelatore per 30 minuti, per poi raschiare il grasso raffreddato e pulire normalmente.
Certo, l’interno degli accessori da cucina è la parte che tende a sporcarsi maggiormente, nonché quella dove si concentra l’attenzione durante la pulizia. Eppure, dimenticarsi dell’esterno sarebbe un errore, perché alla lunga il grasso incrostato finirebbe per rovinare la stoviglia. Gli esterni di pentole e padelle richiedono spesso maggiore sforzo, poiché queste superfici non sono rivestite in materiale antiaderente, il che facilita il formarsi di macchie ardue da rimuovere.
Per far risplendere gli esterni di pentole e padelle sono sufficienti pochi ingredienti economici, facili da inserire in una normale routine. Poiché non tutte le pentole sono realizzate con lo stesso materiale, la pulizia delle superfici esterne deve essere eseguita con cura e sempre su misura.