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Il paté di olive è un condimento semplice che può essere preparato in casa in maniera semplice e veloce. Scopriamo ora la ricetta completa di passaggi per poter dare vita a questa aggiunta in grado di migliorare la qualità di ogni preparazione.
Gli ingredienti per preparare questa ricetta sono due, ovvero le olive nere e l’olio extravergine d’oliva: la quantità, invece, varia a seconda delle porzioni che devono essere preparate e in base all’utilizzo che verrà svolto del condimento.
Per migliorare l’ottimo sapore di questa ricetta è consigliato utilizzare le olive fresche e non quelle in barattolo, in quanto gli elementi usati per la loro conservazione potrebbe in qualche modo alterare il sapore dell’ingrediente principale.
Per la precisione, per quattro porzioni, quindi circa 200 grammi di paté di olive, occorrono 200 grammi di olive e 50 grammi di olio extravergine d’oliva.
La fase iniziale consiste nella preparazione delle olive: queste devono essere accuratamente lavate, specialmente qualora si decidesse di utilizzare quelle in barattolo, ponendole sotto un getto d’acqua non eccessivamente potente. Così facendo si eviterà di danneggiare le olive.
Successivamente queste devono essere private del nocciolo: le olive dovranno essere spolpate e poste in un frullatore, pronte a essere trasformate in paté.
Il seme, invece, deve essere eliminato.
Una volta che le olive sono state posizionate nel frullatore, sarà sufficiente azionare l’elettrodomestico a velocità media o lenta: durante questa fase è importante controllare che il composto non diventi eccessivamente liquido ma, al contrario, è importante mantenere una certa densità.
Durante la fase di preparazione è importante aggiungere l’olio extravergine d’oliva: questo ingrediente va versato in piccole quantità, quindi una goccia per volta, sempre controllando la densità che caratterizza il paté.
Quando si ottiene una crema piuttosto densa e compatta è opportuno spegnere il frullatore in quanto il paté è pronto: questo dovrà poi essere versato in un recipiente oppure utilizzato dopo averlo fatto riposare per qualche minuto al termine della sua preparazione.
Questo condimento si contraddistingue per poter essere sfruttato in diverse circostanze: quella più comune prevede l’utilizzo del paté di olive per dare un sapore deciso e unico alla pasta.
Ma anche come salsa di accompagnamento per i crostini questa ricetta semplice può essere preparata, dando vita a una combinazione dal sapore unico e piacevole.
La vera peculiarità che contraddistingue questa ricetta è data dall’assenza di glutine e lattosio.
Questo consente a tutti coloro che soffrono di intolleranze alimentari di poter gustare questa preparazione senza trovarsi costretti a dover rinunciare al sapore unico che contraddistingue il paté di olive.
Come altro aspetto interessante vi è quello relativo alla possibilità di personalizzare completamente la ricetta sfruttando diverse aggiunte: si potrà quindi creare un paté di olive più dolce o piccante in base alle proprie esigenze culinario o a seconda del tipo di pietanza principale che deve essere accompagnata da questo condimento.
In particolar modo a essere adeguati come ingredienti aggiuntivi per incrementare il buon sapore del paté di olive sono i capperi oppure le acciughe, che riescono a creare un contrasto piuttosto saporito e leggermente salato.
Vista la presenza dell’olio extravergine d’oliva è possibile conservare il paté di olive in frigo per un periodo di tempo massimo di due settimane dopo la sua preparazione.
Per evitare contaminazioni di ogni genere è consigliato l’utilizzo di un contenitore alimentare, possibilmente in plastica, dotato di chiusura ermetica.
Prima di utilizzarlo è opportuno togliere il paté di olive dal frigo almeno trenta minuti prima del suo utilizzo, affinché questo possa raggiungere la temperatura ambiente e non sia eccessivamente freddo rispetto alla portata principale che dovrà condire, evitando quindi contrasti talvolta spiacevoli d sentire in bocca.