Oggi vedremo come pescare le trote.
Molti esperti di settore affermano che le trote, insieme al pesce gatto, sono i pesci più difficili da catturare. Per pescare tutti gli altri pesci basta individuare l’esca giusta ma con le trote questo non basta. L’esca giusta è solo uno dei parametri da rispettare.
Come pescare le trote, consigli utili
Le trote sono un po’ “schizzinose”, quindi non sono attirate dalla quantità, piuttosto che fameliche mangiatrici, le trote si comportano come roditrici. Un’esca di piccole dimensioni potrebbe attirare una torta più di quanto possano farlo quelle di grandi dimensioni o quantità.
In teoria è possibile avere la stessa esca per ore e non prendere nulla. Le trote non solo sono mangiatrici schizzinose ma anche molto prudenti e sospettose. Eventuali movimenti potrebbero insospettire la vostra preda e dissuaderla dall’abboccare. Molti pesci abboccano affidandosi al senso dell’olfatto ma la trota ha una buona vista quindi un qualsiasi dettaglio fuori posto potrebbe allontanare le trote.
Spostare o scuotere i vostri strumenti allontanerà le trote. Certo è impossibile rimanere immobili ma è possibile ridurre al minimo ogni movimento, le trote, soprattutto quelle iridee, si spaventano molto facilmente.
Come pescare le trote, condizioni ideali
Le condizioni ideali per una trota prevedono un luogo “caldo” (le trote lo cercano soprattutto a cavallo tra la primavera e l’estate per la deposizione di uova), una vegetazione ricca e fissittima e torrenti, ruscelli o altre acque poco profonde.
In queste aree è meglio usare la pesca con esche artificiali o pesca a mosca.