Come fare le conserve in casa

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Le conserve fatte in casa riscuotono sempre più successo dato che consentono di avere in dispensa frutta e verdura di stagione tutto l’anno.

La procedura non richiede doti culinarie ma esige l’impiego di ingredienti di qualità: l’ideale sarebbe conservare le verdure del proprio orto. Nell’articolo vi illustreremo come fare le conserve in casa, seguendo alcune regole per prepararle in tutta sicurezza.

Come fare le conserve in casa, l’occorrente
Si tratta di strumenti presenti in ogni cucina ben fornita:
tagliere, coltello affilato e spelucchino per frutta e verdura
casseruola capiente e pentolini bassi e larghi
cucchiai, mestoli in legno e schiumarole
colino, imbuto e setaccio
barattoli con tappo a vite e vasetti a chiusura ermetica

Come fare le conserve in casa, indicazioni utili

  • Usate solo prodotti freschissimi e al giusto grado di maturazione e diffidate di eventuali offerte, potrebbe trattarsi di alimenti prossimi alla scadenza
  • Assicuratevi che ci sia la massima igiene quando si preparano le conserve, avendo l’accortezza di non assaggiare il cibo
  • Controllate la temperatura del frigorifero prima di riporre gli alimenti da conservare anche se è meglio fare le conserve nella giornata stessa dell’acquisto: se il confezionamento non è immediato, preferire il congelamento degli stessi
  • Lavate con molta cura sotto acqua corrente i cibi senza, però immergerli nell’acqua
  • Procedete con le operazioni di sbucciatura e taglio solo quando incominciate con il confezionamento
  • Adoperate solo barattoli perfettamente puliti e con tappi nuovi, evitando tassativamente i coperchi dei barattoli in metallo.

  • Seguite esclusivamente ricette prese da un manuale affidabile, che indichi con precisione gli ingredienti da utilizzare, le operazioni da eseguire, le dimensioni dei barattoli e i tempi di sterilizzazione, seguendo le istruzioni con scrupolo senza cambiare tempi e dosi.
  • Ricordatevi che le conserve sott’aceto sono quelle meno pericolose a patto che venga usato un tipo di aceto con acidità elevata, di almeno 7 gradi.
  • Se optate per le conserve sott’olio sappiate che l’olio non è un conservante ma serve solo a impedire il passaggio dell’aria e, quindi, il proliferare dei microrganismi.

    Pertanto dato che le verdure tendono ad assorbire subito l’olio, assicuraratevi che l’alimento sia sempre ricoperto d’olio e che il barattolo sia sempre ben chiuso. In caso contrario provvedete al rabbocco d’olio.