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Il pesce è un alimento molto utile per il benessere del nostro organismo, in quanto ricco di proteine che, seppur di origine animale non apportano molti grassi e calorie.
Ovviamente l’apporto calorico del pesce varia di volta in volta, sia in base alla tipologia di pesce utilizzata che alla modalità di cottura prescelta.
Cucinare il pesce al cartoccio oppure al vapore, ad esempio, rappresenta certamente una scelta più dietetica rispetto alla frittura. In ogni caso, qualsiasi sia il tipo di cottura scelta, è noto che cucinare il pesce richieda quasi sempre un bel po’ di tempo, cosa che mal si concilia purtroppo con la frenesia dei tempi attuali.
Con l’incalzare del caotico tran-tran quotidiano, spesso ci si riduce per scegliere dei piatti già pronti oppure si opta per un frugale pasto a base di affettati in vaschetta o cibo in scatola.
Seppur comode, tutte le pietanze presenti in commercio semi-cotte, non possono però rappresentare una scelta culinaria abitudinaria, ma solo l’eccezione in rare occasioni, questo perché si tratta di alimenti precotti, ricchi di sale e conservanti che di certo non fanno bene alla nostra salute.
E se volessimo preparare un pranzetto a base di pesce che sia salutare e allo stesso tempo veloce nella preparazione?
Tra tutte le modalità di cottura del pesce a cui abbiamo fatto precedentemente riferimento, non abbiamo menzionato la cottura al microonde. Sicuramente il forno tradizionale è di gran lunga quello più utilizzato, tuttavia, quando il tempo è poco il microonde rappresenta un’ottima soluzione.
Infatti, grazie al microonde, elettrodomestico ormai onnipresente in tutte le cucine, e alla sua capacità di preparare in maniera super rapida piatti dolci e salati, il tempo in cucina non sarà più un problema, nemmeno quando dovrete preparare un piatto a base di pesce.
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Oltre a riscaldare le vivande, il microonde potrà essere utilizzato tranquillamente per cucinare, l’importante è seguire alcune piccole accortezze.
Oggi scopriamo assieme a Sapori Nuovi come fare il pesce al microonde.
Prima di entrare nei dettagli della cottura del pesce è bene tener conto di alcuni suggerimenti da seguire sempre nel momento in cui si cucina al microonde.
Dopo aver elencato quelle che sono le accortezze generali da seguire per la cottura di qualsiasi tipo di cibo al microonde, vediamo come cucinarvi il pesce.
In realtà molte persone sono restie all’uso del microonde, poiché si teme che possa far perdere molti dei principi nutritivi delle pietanze. In realtà non è assolutamente vero, o meglio la cottura al microonde fa abbassare il valore nutritivo dei cibi tanto quanto le altre tipologie di cottura.
In alcuni casi, addirittura, i cibi cotti al microonde possono persino mantenere un numero maggiore di vitamine e minerali, rispetto a quelli cucinati in padella o nel forno tradizionale, poiché cuociono più velocemente e con un’aggiunta davvero ridotta di acqua.
Ovviamente a seconda degli alimenti cucinati, i tempi di cottura e il quantitativo di acqua variano di volta in volta. In particolar modo, il pesce si presta benissimo alla cottura al microonde, soprattutto se si utilizzano pesci dalla carne ricca di acidi grassi Omega 3 come sgombro, salmone, pesce spada e orata.
Per una cottura perfetta del pesce è bene che il forno a microonde sia dotato della funzione “grill”.
I tempi di cottura e la disposizione del pesce all’interno del forno possono variare a seconda delle dimensioni del pesce.
Ad esempio i pesci di piccole dimensioni devono essere posizionati a cerchio con la coda verso il centro del forno, a differenza dei pesci di dimensioni maggiori che devono essere posizionati in maniera alternata con la testa che tocca la coda dell’altro.
Qualsiasi sia il tipo di pesce e qualsiasi siano le sue dimensioni, è assolutamente necessario che questo sia perfettamente pulito prima della cottura, che altrimenti renderebbe la carne del pesce amara e dal saporo poco piacevole.
Dopo esservi accertati della pulizia di pelle e interiora, potete procedere con la cottura.
Il moo più semplice è quello di introdurre nella fessura fatta precedentemente per pulire il pesce, uno spicchio d’aglio a fettine, del prezzemolo, 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
Basterà cucinare il pesce 10 minuti per lato e il vostro secondo di mare sarà pronto in pochi minuti!
Questo procedimento è perfetto per pesci interi, per i filetti invece, sarà sufficiente disporli a ventaglio sul piatto del microonde, dopo averli marinati per 15 minuti in una mistura fatta con olio extra vergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe.
Prima di accendere il forno, cospargete i filetti di prezzemolo, dopodiché selezionate la funzione “crisp” a 750 W per 10-15 minuti, e il vostro filetto sarà pronto.
Seppur spesso “demonizzato” da cultori e appassionati di cucina, il pesce al microonde può rappresentare un’ottima alternativa a cotture molto più elaborate e che richiedono molto più tempo. Rispettando i tempi di cottura e facendo attenzione alla disposizione del pesce, sarà possibile gustare un pesce dalla carne tenera e compatta.
Buon appetito!