Il lievito madre non è altro che un lievito naturale facilmente riproducibile in casa.
Se vi state per mettere ai fornelli e vi accorgete di aver terminato il lievito madre, niente paura, in poche e semplici mosse potrete portarlo in tavola, ecco come fare.
Viene chiamato anche pasta acida e non è altro che una miscela di acqua e farina, che con i batteri lattici presenti nell’aria attivano la fermentazione e danno vita a questo impasto.
Per chi ancora non sa come fare il lievito madre in casa, quest’articolo vi spiegherà come farlo.
Per farlo, vi sarà descritto il metodo di preparazione che consiglia Sara Papa, grande esperta di panificazione.
Come ingredienti ci serviranno circa:
Una volta pronto il vostro lievito madre, è necessario riporlo in maniera corretta. Il barattolo che sceglierete dovrà essere alto e stretto, obbligatoriamente munito di coperto. Dovete pulirlo con acqua calda dai residui precedenti è sconsigliato utilizzare il sapone o il detersivo.
Il vasetto va chiuso con il coperchio o, in alternativa, con della pellicola da cucina. Ricordatevi di conservarlo a temperatura ambiente. Andrà rinfrescato una volta al giorno, se ritenete sia troppo, basterà farlo anche una volta a settimana.
Non dimenticatevi, se no muore!
Il giorno precedente all’utilizzo del lievito madre per fare pane o pizza, è necessario rinfrescarlo in vista del giorno successivo. Il giorno stesso, dovrete nuovamente rinfrescarlo e attendere si attivi, ci vorranno circa tre o 4 ore. La lievitazione del vostro impasto preparato con il lievito madre è lunga, parliamo di 12, 24 ore.