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Il formaggio è uno dei cibi più amati in tutto il mondo, e se ne contano centinaia di tipologie diverse.
Alcuni preferiscono i formaggi buonissimi ma costosi, altri non si fanno problemi a mangiare quelli più economici e processati.
Ma, che si tratti di un prodotto acquistato al caseificio o di una fetta di formaggio preconfezionato, è importante conservarlo nel migliore dei modi. Perché sì, è vero che puoi semplicemente togliere la muffa dal tuo Asiago, dal cheddar, dall’Emmental o da qualsiasi altro formaggio, ma perché arrivare a tanto?
Per aiutarti a conservare il formaggio il più a lungo possibile, ecco 11 cose che dovresti fare (o non fare).
Il modo peggiore di conservare un formaggio è la pellicola. È vero, è un metodo di conservazione veloce, ma così ne soffocherai il sapore. Inoltre, dal momento che i formaggi sono costituiti principalmente da olii e grassi, il formaggio comincerà a prendere da subito il sapore della plastica mascherando quel del formaggio stesso.
Il formaggio emette degli odori naturali, tra cui un odore pungente di ammoniaca.
Se non lasci respirare il formaggio, non solo saprà di platica, ma puzzerà anche di ammoniaca. Se, invece, lo incarti poco, si seccherà e diventerà duro.
Per fare in modo che il formaggio si conservi fresco a lungo, scegli gli appositi sacchetti o la carta per formaggi. È porosa, in modo da proteggere il formaggio dall’aria e, allo stesso tempo, lo fa respirare.
In questo modo il formaggio durerà anche due settimane di più rispetto agli altri metodi di conservazione.
Se non riesci a trovare o non vuoi acquistare la carta apposita per conservar ei formaggi, avvolgili nella carta cerata o in quella pergamenata e poi in una bustina di plastica. La carta fa da barriera tra il formaggio e la plastica, e la plastica impedisce che il formaggio si secchi.
Se il formaggio è preconfezionato, incarta il formaggio e poi rimettilo nella sua confezione. Puoi anche mettere un foglio di alluminio attorno alla carta, se non vuoi usare la plastica.
Dato che il formaggio “suda” molto, cambia la carta ogni volta che la apri per mangiarlo. La carta già usata non farà respirare il formaggio in maniera adeguata, quindi cambiala per risultati più duraturi.
I formaggi come la mozzarella e la ricotta sono molto più freschi e, non avendo conservanti, possono andare a male molto più in fretta. In generale, questi formaggi dovrebbero essere conservati nella confezione originale. Ma secondo Jeff Zeak di PMQ Pizza Magazine, la mozzarella si conserva più a lungo se tolta dal suo siero e incartata con della pellicola.
E cambiando la pellicola ogni volta che si usa la mozzarella, questa durerà fino a 7 giorni in frigo. Per quanto riguarda le pezzature più piccole, sarebbe meglio tenerle nel siero, perché queste si seccano molto più velocemente.
Alcuni raccomandano di cambiare il siero di conservazione dei formaggi freschi ogni due o tre giorni, ma in realtà è necessario farlo solo se è contaminato.
Finché utilizzi utensili puliti, il siero non avrà bisogno di essere rimpiazzato.
Se, invece, è contaminato o emana un cattivo odore, rimpiazzalo con un cucchiaio di sale dissolto in un paio di tazze d’acqua. In questo modo, però, il formaggio assorbirà il sale dissolto in acqua, quindi regola il sale a piacimento.
Prima di riporlo in frigo, annota su delle semplici etichette adesive il tipo di formaggio e il giorno in cui lo conservi: il formaggio è più buono quando è fresco.
Prova a comprare poco formaggio per volta, in modo da consumarlo nel giro di un paio di giorni. Ok, questo significa ricomprarlo spesso, ma ne vale la pena perché così mangerai sempre formaggio fresco. In un mondo perfetto, sarebbe consigliabile comprare solo il formaggio che serve o poco più. E poi in questo modo non te ne dimenticherai e non andrà a male.
In teoria, il formaggio dovrebbe essere conservato a una temperatura compresa tra 1 e 7 gradi. Se è più alta, il formaggio non sarà più buono. Quindi la parte migliore del frigo in cui conservarlo è il cassetto delle verdure o i ripiani inferiori, ossia il più lontano possibile dal freezer.
Se non vuoi proprio utilizzare la plastica, puoi sfregare le superfici del formaggio con un leggero strato di olio, per poi conservarlo in un contenitore ermetico da mettere in frigo.
Così, se comincerà a formarsi la muffa, si formerà sull’olio e non sul formaggio. A quel punto ti basterà semplicemente rimuoverla con della carta e risciacquare il formaggio con dell’acqua tiepida.