Le bacche di ginepro sono un ingrediente molto utilizzato in cucina per preparare gustose ricette; sono di colore violaceo e servono principalmente per insaporire piatti a base di carne, i salumi e vari tipi di oli.
Le bacche di ginepro hanno un sapore acre, come lo stesso significato del termine “ginepro” indica e sono indicate in svariate ricette, veramente deliziose, di cui sveliamo le cinque più famose:
pancetta affumicata, 10 gr. bacche di ginepro, 100 gr. cipolla rossa, farina 00 q.b., sale, olio, 250 ml vino bianco, 2 foglie di alloro. Lavare i pezzi di coniglio, asciugarli bene ed infarinarli, poi riporli in una padella e farli rosolare bene su entrambi i lati; nello stesso olio soffriggere la cipolla tagliata fine ed unire la pancetta a pezzetti, lasciando cuocere per qualche minuto ed unendo poi le bacche di ginepro.
Al soffritto unire i pezzi di coniglio, salare e versare il vino bianco continuando a cuocere per almeno 50 minuti coprendo con un coperchio.
Girare la carne dopo circa 10 minuti e far cuocere dall’altro lato per lo stesso tempo; togliere dal fuoco e tagliare il filetto a fette abbastanza spesse e rimetterlo in padella. Una volta terminata la cottura, servire con olio (di cottura) e qualche bacca di ginepro.
Infarinare le fettine di arista ed in una padella far imbiondire l’aglio con l’olio ed il burro; aggiungere le fettine di carne senza cuocerle troppo e versare il marsala, sfumare ed unire il latte, il sale e le bacche di ginepro. Cuocere ancora a fuoco moderato per 5 minuti, aggiungere un cucchiaio di farina precedentemente mescolato con il latte, continuando la cottura fin quando non si avrà una crema consistente; spegnere il fuoco, aggiungere pepe abbondante e servire le fettine di arista con la crema, le bacche di ginepro ed il pepe rosa.
Ricordiamo, infine, che le bacche di ginepro possiedono proprietà benefiche per l’organismo e sono molto indicate per combattere la ritenzione idrica.