Il coniglio, inoltre, si presta per essere cucinato in tante varianti, per preparare piatti veramente gustosi e sicuramente non molto calorici.
In questa guida vediamo come cucinare il coniglio in cinque modi alternativi:
Dopo alcune ore si mettono i pezzi di carne in una terrina e si cospargono di salvia, prezzemolo tritato, rosmarino, alloro ed uno spicchio di aglio e poi si annaffia il tutto con del vino bianco, sale e pepe, si mescola tutto per far amalgamare bene ed infine si lascia macerare per circa 1 ora. In una teglia da forno si dispongono i pezzi di coniglio e si lascia cuocere a 180° per 50 minuti, mescolando di tanto in tanto.
In una padella si fa sciogliere il burro e si aggiungono i pezzi di coniglio, cuocendoli per 5 minuti circa, poi si trasferisce tutto nel forno preriscaldato a 220° per circa 8 minuti; fatto ciò, si unisce il brodo e si termina la cottura a fuoco medio, fino a che non inizia a bollire. Una volta cotto, il coniglio si lascia riposare per almeno una decina di minuti.
Dopo aver lavato e tagliato a pezzi il coniglio, lo si tiene a bagno per una mezz’ora in acqua fredda ed aceto, si pone in una padella a fuoco vivo per eliminare l’acqua, dopodichè si aggiunge l’olio e si fa rosolare, sfumando con il vino bianco. A questo punto si tolgono i pezzi di coniglio e si aggiunge nella padella la cipolla, il sedano, il sedano, l’aglio ed il peperoncino tagliati a pezzetti, facendoli soffriggere; si uniscono i pomodori e si lascia cuocere per 15 minuti.
Si uniscono nuovamente i pezzi di coniglio e si lasciano cuocere a fuoco lento. A cottura ultimata, si aggiungono il basilico e il rosmarino.
A questo punto si aggiungono le olive e si lascia cuocere per una decina di minuti, si fa asciugare il vino bianco e si versano 2 cucchiai di acqua, portando il coniglio a fine cottura. Prima di servire spolverare con del prezzemolo tritato.
Come si può ben notare, il coniglio può essere cucinato in tantissimi modi differenti, che permettono di dar vita a ricette originali e molto gustose.