Descrizione
Il cinghiale ai frutti di bosco è una gustosa specialità dall’aroma intenso e agrodolce, particolarmente adatta ad essere servita durante l’inverno. Un secondo piatto rustico e sostanzioso, impedibile per gli amanti della selvaggina, ottimo da servire con della polenta calda o un contorno di stagione.
Ingredienti
- 1 kg di polpa di cinghiale;
- 1 l di vino rosso corposo;
- 200 g di mirtilli;
- 100 g di ribes rosso;
- 2 carote;
- 1 cipolla;
- 2 gambi di sedano;
- 2 spicchi d’aglio;
- 2 foglie di alloro;
- 1 rametto di salvia;
- 1 rametto di rosmarino;
- 3 chiodi di garofano;
- 5 bacche di ginepro;
- q.b. farina di riso;
- q.b. olio extravergine d’oliva;
- q.b. sale e pepe.
Istruzioni
- Tagliate la polpa del cinghiale a pezzetti e copritela con il vino rosso, dopodiché unite alla marinata anche le spezie, le erbe aromatiche, l’aglio, una carota e un gambo di sedano a pezzetti.
- Coprite la ciotola con un velo di pellicola e lasciate marinare lo spezzatino di cinghiale in frigorifero per 48 ore: questo periodo di tempo è necessario per mitigare un gusto selvatico della carne.
- Trascorso il periodo di tempo indicato, scolate la carne di cinghiale e tenete da parte il vino rosso filtrato dagli aromi. Passate lo spezzatino nella farina di riso (potete utilizzare anche farina 00).
- Preparate all’interno di un tegame un soffritto di cipolla, carota, sedano e olio extravergine d’oliva. Unite la carne di cinghiale infarinata e lasciatela rosolare a fuoco vivace, fin quando non appare dorata.
- Bagnate la carne con il vino rosso, coprite il tegame e proseguite la cottura per circa 2 ore. Al termine, unite i mirtilli e il ribes rosso, mescolate e lasciate addensare per altri 5 minuti il sughetto. Servite il piatto ancora caldo.
Note
Se amate la selvaggina, non perdetevi la ricetta del brasato di cinghiale con polenta e delle pappardelle al ragù di cinghiale.