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Prima di tutto è utile sottolineare che i cavoletti o cavolini di bruxelles sono una verdura ricca di antiossidanti, appartenente alla famiglia dei cavoli.
Se volete cucinare i cavoletti di Bruxelles nella versione light, scoprite questa ricetta.
Sono utilissimi per la salute degli occhi, del cervello, delle ossa e della prostata. Contengono notevoli quantità di sali minerali tra cui il fosforo e il ferro; inoltre sono ricchi di proteine e fibre nonché vitamine soprattutto quelle appartenenti ai gruppi A, C, K e B. Sono considerati un potentissimo anti-age e ottimi stimolatori delle difese immunitarie.
I cavoletti di bruxelles, come già il nome stesso lo indica, sono di origine nord europea, con particolare riguardo ad una zona geografica limitrofa al capoluogo del Belgio.
I cavoletti di bruxelles si possono utilizzare come gustosissimo contorno e, in questo articolo scopriamo quali sono le versioni light, leggere e veloci da preparare.
La prima ricetta suggerita, utilizza i cavoletti di bruxelles ripassati in padella.
Occorrono soltanto quindici minuti per questo piatto dal gusto delicato ma estremamente appetitoso, con pochissime calorie, adatto a chi è a dieta o a chi vuole semplicemente mangiare leggero e sano.
Vediamo dunque il procedimento e gli ingredienti necessari per preparare i cavoletti di bruxelles in padella per quattro persone.
Farli poi scolare accuratamente e asciugarli con un panno di cotone, possibilmente uno ad uno senza schiacciarli.
Servire in tavola ben caldi.
L’alternativa per preparare i cavolini di bruxelles in versione light è quella di lessarli o cuocerli al vapore.
Il segreto sarà poi nel condimento.
L’intingolo andrà ovviamente preparato in anticipo in modo che l’aglio insaporisca a puntino l’olio che poi andrà versato sui cavoletti ancora tiepidi.
Durante la pulizia assicuratevi di eliminare tutte le foglioline più esterne e magari annerite, aiutandovi anche con la punta di un coltellino, con il quale eliminerete anche il gambo.
L’incisione a forma di croce che dovrà essere fatta su ogni cavoletto non deve essere molto profonda, giusto un cm, che servirà per facilitare la cottura.
Al termine della cottura accertatevi che i cavoletti di bruxelles non siano spappolati ma che siano ben sodi, quasi al dente.
Una volta cotti, i cavoletti di bruxelles si mantengono in frigo anche per 3/4 giorni se ben conservati all’interno di un contenitore.