Argomenti trattati
Il cappuccino è molto più di una semplice bevanda; rappresenta un vero e proprio rituale per milioni di italiani. Ogni mattina, il profumo del caffè e la schiuma cremosa del latte si fondono per dare vita a una delle colazioni più amate al mondo. Il 8 novembre segna il Cappuccino Day, una giornata dedicata a celebrare questa deliziosa bevanda, che continua a essere un caposaldo della tradizione gastronomica italiana.
Secondo un’analisi condotta da Deliveroo, i consumi di cappuccino sono aumentati del 21% nel terzo trimestre del 2024. Questo dato è particolarmente interessante, poiché evidenzia come gli italiani stiano cambiando le loro abitudini. Sempre più persone scelgono di ricevere il cappuccino direttamente a casa o in ufficio, piuttosto che recarsi al bar. Questo fenomeno potrebbe essere attribuito alla crescente comodità delle consegne a domicilio, che ha reso più facile gustare un cappuccino senza dover affrontare la routine del bar.
Un altro aspetto da considerare è l’aumento della domanda di cappuccini preparati con alternative vegetali al latte. Le varianti a base di soia, avena e mandorla hanno registrato un incremento del 31%. Questo cambiamento riflette una crescente consapevolezza verso scelte alimentari più sostenibili e salutari. Gli italiani, pur mantenendo la tradizione, si mostrano aperti a nuove esperienze gustative, dimostrando che il cappuccino può adattarsi ai gusti e alle esigenze di tutti.
Le città italiane che mostrano il maggiore entusiasmo per il cappuccino sono Genova e Cagliari. Queste due città, famose per le loro specialità gastronomiche locali, come la focaccia e le pizzette, hanno trovato nel cappuccino l’accompagnamento ideale per le loro colazioni salate. La combinazione di un cappuccino cremoso con prodotti da forno freschi rappresenta un’esperienza culinaria unica, che continua a conquistare il palato degli italiani.
Nonostante le tradizioni, il cappuccino sta guadagnando popolarità anche oltre le 11 del mattino. Sebbene gli italiani siano noti per la loro “polizia del cappuccino”, che scoraggia il consumo di questa bevanda dopo le ore 11, sempre più persone si concedono un cappuccino anche nel pomeriggio. Questo cambiamento di abitudini potrebbe essere influenzato dalla presenza di expats e turisti che, attratti dalla cultura culinaria italiana, non vogliono rinunciare a un buon cappuccino in qualsiasi momento della giornata.