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Bruno Barbieri, noto chef e volto televisivo, ha recentemente lanciato una nuova linea di prodotti per Motta, storica azienda milanese. Questa collaborazione mira a posizionare Motta come un brand premium nel settore dolciario, attraverso un packaging accattivante e una comunicazione mirata. Tra i vari prodotti, il pain au chocolat si distingue per la sua ambizione, promettendo un’esperienza di gusto raffinata e moderna.
Il pain au chocolat di Motta è composto da una selezione di ingredienti che includono farina di frumento, oli vegetali, gocce di cioccolato al latte e uova fresche da galline allevate a terra. Il prezzo è di 3,59 euro per una confezione da sei pezzi, ognuno del peso di 45 grammi. Nonostante la lista degli ingredienti possa sembrare promettente, l’aspetto e la consistenza del prodotto sollevano interrogativi sulla sua qualità.
All’apertura della confezione, il pain au chocolat si presenta con un aspetto compatto e secco, lontano dalla tipica sfoglia fragrante che ci si aspetterebbe. Il profilo aromatico è deludente, con note etiliche e sentori di ossidazione che predominano. La mancanza di aromi classici come la vaniglia e i sentori di tostatura rende l’esperienza gustativa ancora più insoddisfacente. Il morso è difficile e il cioccolato sembra quasi assente, portando a una sensazione di monocordità che lascia un retrogusto amaro.
Le aspettative per un prodotto firmato da uno chef di fama come Bruno Barbieri erano elevate, ma la realtà del pain au chocolat di Motta è ben lontana da ciò che ci si aspetterebbe. La scelta di aromi discutibili e la qualità generale del prodotto pongono interrogativi sulla direzione intrapresa da Motta e sulla visione di Barbieri. In un mercato dove la qualità è fondamentale, questo prodotto sembra non riuscire a soddisfare le promesse fatte.