Il brodo di carne, così come il brodo vegetale, è un ingrediente indispensabile in cucina, che fa da base a innumerevoli piatti tipici della cucina italiana.
Non solo dà sapore e carattere a zuppe, minestre e risotti, ma è anche un modo semplice per cucinare i tagli di carne meno pregiati e utilizzare quelle parti che altrimenti andrebbero scartate, come le ossa e la cartilagine. Preparare in casa il brodo di carne è semplice, anche se richiede parecchie ore di cottura per una buona riuscita, per cui spesso si preferisce abbondare con la quantità e conservarlo per le occasioni in cui si ha meno tempo a disposizione.
Ecco quali sono i metodi semplici ed efficaci per conservare il brodo di carne e far sì che mantenga inalterato il suo gusto e la sua bontà a lungo.
Se sapete di poter utilizzare il brodo di carne entro 3-4 giorni, potete tranquillamente conservarlo in frigorifero a una temperatura compresa tra 4°C e 10°C. Assicuratevi che il brodo sia ben raffreddato prima di metterlo in frigorifero e versatelo all’intero di un contenitore a chiusura ermetica, oppure lasciatelo all’interno di un pentolino coperto.
Se notate che si è creato uno strato di grasso solidificato sulla superficie, potete facilmente rimuoverlo prima di utilizzare il brodo.
Se volete avere sempre a disposizione una scorta di brodo di carne pronto, vi consigliamo di congelarlo: in freezer si conserva fino a 6 mesi e una volta scongelato sarà delizioso e aromatico quanto il brodo appena fatto. Anche in questo caso, dovrete necessariamente attendere che sia completamente freddo prima di riporlo all’interno di contenitori a chiusura ermetica o sacchetti per ghiaccioli.
Creare dei cubetti di brodo congelato è un ottimo espediente per poterne scongelare all’occorrenza piccole quantità.