Quali sono i 10 bacari più famosi di Venezia da provare per andare alla scoperta del capoluogo veneto e delle sue tradizioni culinarie? Ecco una lista dei posti in cui andare se ci si trova in città per gustare incredibili cicchetti veneziani e lo spritz.
Nessuna esperienza è più veneziana del cosiddetto bacaro tour. Si tratta di un aperitivo itinerante tra i bacari, ossia i locali tipici del capoluogo veneto. Presso questi locali tipici, è possibile bere spritz e “ombre” (bicchieri di vino) e assaggiare i tradizionali “cicchetti”, le tapas veneziane.
I bacari non solo sono ideali per aperitivi, pranzi e cene ma sono anche un modo estremamente piacevole e divertente per scoprire il lato autentico della città.
Uno dei punti forti dei bacari sono i cicchetti ossia piccoli assaggi di cucina tipica veneziana e veneta. Tra questi, ci sono le tapas veneziane: crostini di pane farciti con ingredienti tradizionali da preparazioni tipiche passando da baccalà mantecato a formaggi e salumi della tradizione fino ad arrivare ad abbinamenti insoliti con la fritta. I cicchetti sono fatti per essere accompagnati da un bicchiere di spritz oppure da un calice di vino.
Con le idee ormai chiare su cosa sia un “bacaro tour” e quale sia l’anima dei bacari di Venezia, è ora arrivato il momento di elencare alcuni dei 10 locali più famosi della città in cui si consiglia di fermarsi. Ecco la lista:
Al Timon, situato nel quartiere Cannaregio e caratterizzato dalla presenza di un barcone situato davanti al locale sul quale si può salire e sedersi per consumare il proprio aperitivo;
Paradiso Perduto, in zona Fondamenta della Misericordia, è una taverna molto rustica che serve ottimi cicchetti, piatti a base di pesce e molto altro ancora;
Osteria Cà d’Oro – Alla Vedova, bacaro nascosto tra le traverse di Fondamenta Nove molto famoso per le sue incredibili polpette;
Al Remer, il locale si trova proseguendo verso il Ponte di Rialto e offre una vista mozzafiato su tutto il Canal Grande;
Bacarando in Corte dell’Osso, si trova poco prima di arrivare al Ponte di Rialto, alla fine di una delle strette calle, e propone ai clienti una vasta gamma di cicchetti;
Al Portego, il piccolo bacaro che si incontra procedendo da Rialto verso Castello è dotato di pochi posti per consumare all’interno ma è possibile sostare nel cortile adiacente alla struttura.
Tra le specialità della casa ci sono il baccalà fritto, le seppioline in umido, le polpette e tanto altro ancora;
Cantina do Mori, è situata sempre vicino a Rialto, in Sestiere San Paolo, ed è uno dei locali più antichi di Venezia. Aperto nel 1462, il bacaro pare sia stato frequentato da Giacomo Casanova. Alla vista incredibile, si aggiungono assaggi gustosi come le polpettine, il baccalà e i tramezzini accompagnati da un buon vino;
Osteria Al squero, è uno dei bacari più frequentati di Dorsoduro, grazie anche alla sua posizione d’eccellenza che lo colloca davanti allo storico squero di San Trovaso;
Cantine del Vino già Schiavi, è un altro antico bacaro veneziano.
Chiamato anche “il Cantinone” o “il Bottegon” alla veneta, il locale ha un’offerta molto ricca di cicchetti. Non ci sono molti posti a sedere e, per questo, si mangia e si beve sostanzialmente in piedi;
Bacareto Da Lele, in Piazzale Roma, è un piccolissimo bar ma anche uno dei più noti a Venezia. È, infatti, una tappa fondamentale in ogni bacaro tour che si rispetti. Il bar offre piccoli paninetti, spritz e ombre di vino a prezzi davvero bassi da consumare sugli scalini della chiesa dei Tolentini.