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L’Austria si prepara a fare la storia con l’introduzione del primo apprendistato culinario vegetariano e vegano al mondo, previsto per il 1° luglio 2025. Questa iniziativa, sostenuta dal Ministero dell’Economia e del Lavoro, rappresenta un passo significativo per l’industria della ristorazione, rispondendo a una crescente domanda di opzioni alimentari a base vegetale.
Con il 5% della popolazione austriaca che si identifica come vegana, il paese si posiziona come leader in Europa e ora come pioniere globale nell’educazione culinaria senza carne.
Felix Hnat, presidente della Vegan Society Austria, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che l’Austria può essere orgogliosa di guidare il cambiamento verso una ristorazione più sostenibile e inclusiva.
Il progetto, denominato “Fachkraft für vegetarische Kulinarik” (“Specialista in cucina vegetariana”), prevede lo sviluppo di materiali didattici e curricula specifici per formare i professionisti della ristorazione. Lisa Klein, responsabile del progetto, ha evidenziato come le scuole professionali abbiano registrato una forte domanda di formazione sulla cucina a base vegetale negli ultimi anni, rendendo questo apprendistato un passo logico per soddisfare le esigenze del mercato.
Questa iniziativa non solo mira a formare chef specializzati, ma anche a normalizzare l’alimentazione vegana e vegetariana, rendendola accessibile e interessante per un pubblico più ampio. La ristorazione ha l’opportunità di attrarre anche coloro che non seguono già una dieta a base vegetale, offrendo piatti gustosi e originali che possono conquistare anche i palati più scettici.
Con l’introduzione di questo apprendistato, l’Austria si posiziona all’avanguardia nella formazione culinaria, stabilendo un precedente che potrebbe ispirare altri paesi a seguire l’esempio.
La ristorazione vegana e vegetariana non è solo una tendenza, ma un cambiamento culturale che sta guadagnando sempre più terreno a livello globale.