La saliconia, più comunemente nota come asparago di mare per via della sua somiglianza con gli asparagi, è una pianta che cresce lungo i litorali: sugli scogli, in riva al mare e più in generale accanto agli acquitrini salmastri.
Non si tratta di un’alga, come erroneamente si potrebbe pensare, bensì di una pianta erbacea commestibile, dal sapore amarognolo e leggermente acidulo. Gli asparagi di mare sono considerati una prelibatezza da molti e vengono spesso utilizzati anche dagli chef stellati, per dare maggiore gusto ai secondi di mare.
Se vivete in una zona marittima, vi sarà sicuramente capitato di notarla: la salicornia cresce un po’ ovunque ci siano ristagni di acqua salata e la si può raccogliere facilmente in estate, a partire da maggio fino ad agosto.
Dopo averla pulita adeguatamente, è sufficiente sbollentarla e gustarla in insalata condita con olio e succo di limone.
Gli asparagi di mare hanno ottime proprietà nutrizionali: sono depurativi, ricchi di sali minerali e vitamina C. Grazie al loro alto contenuto di iodio, il loro consumo è indicato per favorire il corretto funzionamento tiroideo. Inoltre, sono particolarmente sapidi, per cui non è necessario salarli e possono essere utilizzati come condimento per dare gusto a secondi e contorni, così da limitare il consumo di sale.
Se avete raccolto un bel mazzo di asparagi di mare (o li avete acquistati al supermercato o in pescheria) prima di poterli cucinarle dovrete necessariamente pulirli, in quanto presentano delle parti legnose non commestibili.
Per prima cosa, staccate uno a uno gli asparagi di mare dal fusto centrale a cui sono attaccati: questo ha uno consistenza troppo dura e legnosa, per cui scartatelo.
Sciacquate accuratamente la salicornia sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui di sabbia e altre impurità presenti sulla superficie, dopodiché lessatela in acqua bollente non salata per una decina di minuti.
Scolate gli asparagi di mare e trasferiteli subito in acqua ghiacciata, così da raffreddarli e far sì che mantengano il loro colore verde brillante.
A questo punto, prima di consumarla, dovrete pulire uno a uno gli asparagi cotti, sfilando la parte verde esterna dal cuore legnoso: è un’operazione molto semplice da effettuare quando gli asparagi sono ben cotti.
Una volta puliti, potete gustarli semplicemente in insalata oppure ripassarli in padella con olio e aglio, oppure utilizzarli per creare altri piatti più sfiziosi ed elaborati.