Per gli amanti del burro di arachidi c’è una specialità della cucina angolana: si chiama Kitaba (o quitaba)! Parliamo di una pasta di arachidi tostate salata e piccante.
Ecco cos’è e quello che c’è da sapere.
Anche se forse non ne hai ancora sentito parlare, se ami il sapore e il gusto del burro d’arachidi devi provare la Kitaba! E’ una specialità dell’Angola e come la crema di arachidi anche questa presenta molteplici proprietà e benefici. La kitaba è un alimento energetico e ricco di nutrienti poiché le arachidi sono una fonte eccellente di proteine vegetali e grassi sani, principalmente monoinsaturi, che supportano la salute cardiovascolare.
Inoltre, la kitaba è ricca di fibre, che favoriscono la digestione e prolungano il senso di sazietà. Parliamo di un alimento adatto per chi cerca uno snack energizzante e nutriente e che può inserirsi bene anche se si è a dieta, se consumato con moderazione. Date le similitudini, qual è dunque la differenza tra kitaba e burro d’arachidi?
La principale differenza tra kitaba e burro di arachidi sta nella preparazione e nei sapori.
Mentre il burro di arachidi è solitamente cremoso e dolce, la kitaba è più densa, granulosa e ha un gusto decisamente piccante. Inoltre, a differenza del burro di arachidi, utilizzato anche come base per dolci, la kitaba è salata e speziata, dunque viene usata per ricette salate o come snack.
Dato dunque il suo sapore piccante e speziato, come possiamo usare la Kitaba in cucina per le ricette quotidiane? Innanzitutto possiamo usarla per l’aperitivo, spalmandola su crostini e fette di pane.
La kitaba poi è utilizzata anche per la preparazione di altri piatti tipici angolani, fra gli ingredienti della muamba de ginguba.
Oltre a essere gustata come snack, la kitaba è l’ideale per arricchire salse e zuppe per un tocco speziato. Può anche essere un ingrediente segreto in frullati proteici per dare un tocco di sapore unico e uno sprint di energia.