Andrea De Carli è uno chef, che sta sempre più aumentando, quella che è la propria popolarità all’interno del panorama della ristorazione.
Si tratta di uno chef molto giovane, infatti è nato nella provincia di Como, nell’anno 1991.
La sua passione per la cucina, nasce in età molto giovane, infatti decide di conseguire gli studi, all’interno di un istituto alberghiero, nella città di Como e successivamente, svolgendo vari stage, all’interno dell’albereta, da Gualtiero Marchesi.
Questo genere di esperienza lo porta poi, a trasformarsi in un lavoro a tutti gli effetti, che gli permetterà di entrare, all’interno del panorama della cucina, che conta davvero.
All’interno di questo ristorante, ci rimarrà, per all’incirca 4 anni, quando poi successivamente, deciderà di trasferirsi all’interno della città di Torino, lavorando per poco più di 2 anni, lavorando con Matteo Baronetto, all’interno del suo ristorante, così da poter ampliare ancora più ulteriormente, quello che è il suo studio della cucina e poter cercare, di accrescere quella che è la propria popolarità.
La sua voglia di fare e di crescere all’interno di quello che è il contesto, lo porta nel 2015, ad aprire quello che è un proprio ristorante, denominato Salò, all’interno della città che porta questo nome e lo fa, con il suo migliore amico, che aveva conosciuto durante i suoi studi all’alberghiero è che fu poi, un suo collega all’interno di diversi percorsi lavorativi e in vari ristoranti.
Questi due collaboratori, si sono posti un obiettivo particolarmente chiaro, cioè quello, di riuscire a dare al pubblico, una cucina sempre più moderna ed innovativa, soprattutto di tipo sperimentale, che possa appoggiarsi, all’interno della storia e del panorama italiano e che possa essere impreziosita, da tutte quelle che sono le risorse, che il nostro territorio riesce ad offrire, creando delle invenzioni, che possono provenire, dai lavoro di differenti collaboratori e dalle idee di un lavoro, svolto prevalentemente in squadra.
Il tipo di cucina ovviamente, rispecchia quella che è la sua personalità. Una cucina che arriva subito al dunque è che dona sapori particolarmente intensi, unità a quella che è la sincerità, che in un piatto sicuramente rispecchia, quello che è il valore fondamentale.
Una carriera che ovviamente, si attesta in costante crescita e che sicuramente, si pone in un contesto altamente rivoluzionario. Difatti stiamo parlando di una cucina che non si basa su ciò che è già presente sul mercato ma, che cerca continuamente dei nuovi abbinamenti così da dare ai propri clienti novità costanti.
Uno dei piatti che lo ha reso famoso e il suo ragù con fusilli coda di bue, brasato e rabarbaro, che viene definito, come uno tra i migliori presenti sul mercato. Sicuramente mette in evidenza, tutte le potenzialità del ragazzo e il grado di crescita, che questo può riuscire a raggiungere, nel corso degli anni, dell’esperienza e la qualità, che di certo non mancano.