Le associazioni avvertono: la crisi colpisce la salute mentale degli agricoltori australiani.
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Più di trenta associazioni australiane hanno lanciato un appello urgente al governo, evidenziando una crisi allarmante nel settore agricolo. “Ogni dieci giorni un agricoltore si toglie la vita”, è la drammatica affermazione che apre il comunicato congiunto. Le associazioni richiedono un investimento di 40 milioni di dollari in cinque anni per migliorare la salute mentale di contadini e allevatori, sottolineando che il tasso di suicidi tra gli agricoltori è più del doppio rispetto alla media nazionale.
Le difficoltà affrontate dagli agricoltori nelle zone rurali sono molteplici. Stressati da calamità naturali e problemi finanziari, spesso si trovano in condizioni di isolamento sociale e geografico. Questo contesto difficile contribuisce a un deterioramento della salute mentale, con conseguenze tragiche. Jeremy Cass, CEO dell’associazione di vignaioli della Riverina, ha dichiarato: “C’è bisogno che la gente capisca cosa sta succedendo”. La mancanza di consapevolezza da parte della comunità è un fattore aggravante della situazione.
Un primo passo verso la soluzione è rappresentato dalla consulenza finanziaria offerta dalle associazioni. Questo supporto è fondamentale, considerando che per il quarto anno consecutivo i prezzi di vendita dell’uva non coprono i costi di produzione. Cass ha evidenziato le difficoltà nel ricevere prestiti, affermando: “È impossibile onorare un prestito quando si lavora sottocosto”. Molti agricoltori non hanno accesso ai precedenti aiuti finanziari, aggravando ulteriormente la loro situazione.
In attesa di un intervento governativo, alcune iniziative stanno già prendendo piede. La professoressa Kate Gunn, psicologa e fondatrice di ifarmwell, ha dedicato 15 anni al benessere dei coltivatori. Ha dichiarato: “Non siamo mai stati così vicini a trovare un modo per unire lavoratori, aziende e associazioni nell’affrontare il problema della salute mentale nell’agricoltura”. La sua iniziativa rappresenta un faro di speranza per molti agricoltori che lottano contro le avversità quotidiane.